PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] di consegnare i libri proibiti e denunciarne i possessori, facendo riferimento a quanto già emerso sulla circolazione di libri pericolosi e a suoi futuri interventi in materia. Dedicò a questa attività censoria una cura costante anche in seguito ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] di giudizio, uno sforzo di penetrazione politica capace di superare lo schermo precostituito dalla costante ostilità dei Gonzaga per i Borgia. Dalla maglia impenetrabile della impassibilità professionale traspare tuttavia una personale antipatia, una ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] i beni della canonica "fratribus in ea regulariter viventibus".
L'atteggiamento di E. verso questa canonica fu di gran favore e di costante d'Italia dalle origini al 1300. Il Piemonte, Torino 1898, I, pp. 90 s.; A. Boson, L'insigne collégiale d'Aoste ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] vicario Campagna, "l'Alois sostenne la morte con animo costante, sedato et forte et pareva molto contrito, ma Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 268, 271; B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] ) e, pare, dietro sua espressa istanza che il F. compose i suoi commentari sul Liber Extra, autorizzati per la stampa già con l alcuni decreti sull'autorità del Fagnani.
Ispiratore costante delle congregazioni romane, insieme con figure di analoga ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] indeficientia (Venetiis, in officina Aurelii Pincii, 1536).
Un costante interesse per il pensiero di Platone, coerente con le posizioni philosophandi contra pseudophilosophos, a cura di Q. Brenn, Roma 1956, I, p. 210; II, pp. 161, 163; A. Rovetta, ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] è invece la presenza di in Benevento nel momento in cui era minacciata dalle truppe di Costante II, venuto in Italia per riguadagnare all'impero di Bisanzio i territori perduti 1(663): il duca Romualdo,, comprendendo di non poter fronteggiare da solo ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] in data imprecisata, durante un incontro di professori del convento domenicano - riguardasse i problemi del peccato e del perdono. La costante preoccupazione di D. per i casi di coscienza e per le raccomandazioni da impartire nella confessione e nell ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di S. Regolo in Gualdo, l’area della Maritima dove i discendenti di Pertuald ebbero interessi patrimoniali.
Era già vescovo, eletto al vescovo si devono ricordare l’intensa e costante attenzione verso la moralizzazione dei costumi degli ecclesiastici ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] le caratteristiche del territorio e la presenza eretica. Nelle sue missioni romane, per favorire i «soggetti della patria» (p. 107), cercò costantemente di ottenere rassicurazioni e grazie sul diritto di nomina (privato o comunitario) ai benefici ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...