PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] ’eccezione, Torquato Tasso, nel dialogo del 1589 Il Costante overo de la clemenza; ci è inoltre pervenuta una Tasso a Padova, Padova 1889, pp. 84-88; A. Solerti, Vita di T. Tasso, I, Torino 1895, pp. 57, 94, 202; M. Battistini, F. P. e un suo scritto ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] da lui fondato. Il collegio divenne la preoccupazione costante della vita del G., che si dedicò sino alla 40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 s., 271, 274, 280, 286; II, 360 s ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] successo, e inoltre ne lamentavano il processo di costante estraniazione dal contesto diocesano.
Del resto, con G., in Diz. stor. del mov. catt. in Italia. 1860-1980, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 7-9. Contributi di rilievo sono: R. ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] dei fedeli; istituì un ricovero per vecchi ed un educandato femminile; riorganizzò il seminario, riformando i programmi ed esercitando una costante vigilanza, consapevole della importanza essenziale di questo istituto per la vita religiosa e per l ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] , in pochi anni si rese celebre per la costante applicazione allo studio della letteratura sacra e profana, Foligno, da lui tradotti dal latino. Secondo una notizia dell'Argelati (I, p. 255), l'opera, oggi irreperibile, uscì postuma a Venezia ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] L’enorme potere acquisito si tradusse soprattutto in una costante opera di mecenatismo. La ‘famiglia’ di Peretti era Leti, Losanna 1669, p. 252; T. Ameyden, La storia delle famiglie romane, I, Roma, 1910, pp. 372 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ciò che conferma un’attenzione agli stranieri ricorrente e costante. La tavola degli autori citati, almeno nella prima della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I luoghi della codificazione, Torino 1993, pp. 45-47; S. Fornara, ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] congiunto del B., il conventuale Giovanni Bernieri, era stato tra i suoi maestri.
Il B. pertanto, eletto dapprima al vescovato che ne seguirono, influenzate come furono dalla sua costante vigilanza, segnarono la sconfitta dei progetto riformatore.
Il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] sottomise di nuovo e definitivamente alla Chiesa di Roma. La crisi apertasi all'epoca di Costante II, quando quest'imperatore aveva puntato a indebolire i legami tra Roma e Ravenna, rivelatisi pericolosi per Bisanzio al momento della ribellione dell ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] liberali e con i monarchici. Proprio con la monarchia, grazie alla vicinanza della residenza reale di S. Rossore, il M. avviò nel corso degli anni una costante opera di riavvicinamento. Segno di questo rapporto fu la nomina del M. a cavaliere di gran ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...