DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] . Indubbiamente la sua presenza a Torino costituì un costante stimolo all'azione riformatrice del D.: alla fine Misc. di st. ital., s. 1,IX (1870), pp. 69-73; Nunziatura di Savoia, I, 1560-1573, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, pp. XVII, XXIV, 51, 69 ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] , dal punto di vista romano, di costante pregiudizio ai rapporti con le autorità, diventava di mons. L. F. (1924-36), in Chiesa e società, I (1973), 1, p. 7; C. Silvestri, I primi attacchi fascisti a mons. F., in Iniziativa isontina, VIII (1973), ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] che in friulano significa capretto; questa abitudine non è costante nel C. che si sottoscrive volta a volta come cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] datata 1° dic. 1463. La sua devozione ai Medici fu comunque costante: di Cosimo scrisse una vita, a noi non pervenuta; a pp. 125, 168; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 242, 574; II, ibid. 1976, pp. 11, 25; L ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] puramente amministrativo e di una presenza non certo costante, anche se zelante e impeccabile nel rispetto di H. Lutz, Tübingen 1959, ad Indicem; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, I, a cura di R. Ancel, Paris 1909, pp. 3, 31, 72, 108, 193 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] improvvisa febbre terzana che aveva colto il Griffi.
L'intensità di lavoro fu una costante nel ruolo di segretario ombra che lo vide ininterrottamente impegnato per i tredici anni del pontificato sistino. Il papa non fu avaro di riconoscimenti al suo ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] il terminus post quem dell'elezione di Galgano. Questa si pone entro i limiti di un periodo di quasi quattro anni, essendo del 3 ag. posizione nella parte settentrionale della diocesi, oggetto costante delle mire pisane. Tra queste due transazioni ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] ingerenza della corte di Roma in questo affare.
Fu questo il tema costante delle sue consulte e Giuseppe II non poteva trovare un avvocato migliore per affermare i suoi diritti sulla Chiesa lombarda. Per l'origine esclusivamente mercantile della ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] minute delle istruzioni inviate ai nunzi rivelano il costante intervento del pontefice, che si valse della collaborazione 1938, pp. 821, 834; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-II, Bari 1967-68, ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] solenni), ma anche nella prima delle canzoni, il tema costante è quello del conflitto tra la ragione e la passione 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46; G. Renucci, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...