FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] sufficientemente scandagliata, sebbene fondamentali siano da considerare, in tempi recenti, i contributi di W. Eckermann a questo riguardo: di certo nell'opera del F. è presente un costante debito alla lettura di Agostino e sicuramente gli erano ben ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Paschini emergeva una partecipazione piuttosto attiva e costante, o per lo meno regolare, l'Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trmto (1545-1547), Firenze 1959, pp. 57, 61, 65 s ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] cui il suo nome è regolarmente accompagnato.
Una tradizione costante, ma non documentata, fa il C. discepolo di , a cura di C. Eubel, V, Romae 1896, nn. 671, 931, 963 ss.; App. I, n. 176; App. II, n. 237; Jean XXII, Lettres communes, a cura di G. ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Rossi, p. 350). Lo testimoniano la sua costante presenza in città chiave dell'azione controriformistica (Pavia, Termoli (dopo che il suo nome era stato fatto in Curia tra i probabili uomini di Chiesa da destinare a missione diplomatica in Boemia). Ma ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] in tale modo, attraverso una costante e dinamica attività diplomatica, apprezzabili st. patria per le prov. di Romagna, s.4, XIX (1929), pp. 150-55, 168, 194; I. B. Supino, L'archit. sacra in Bologna nei secc. XIII e XIV, Bologna 1909, pp. 6 s., ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] anni rispettivamente assistente ecclesiastico e presidente nazionale della F.U.C.I., quindi promotori e guide spirituali del nuovo movimento dei laureati, ne seguì costantemente la difficile opera, aiutandoli nei frangenti più delicati a superare gli ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] rimase debole, poiché era costantemente contrastato da ambizioni comunali, 122, 132-140, 151, 154, 179, 209, 229-232, 244-248, 250, 254 s., 298; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. 69 s., 74-77, 83-88, 90, 93-95, 98-100 ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] fondo accompagnato -, tuttavia la collaborazione costante verificatasi durante i lavori del Vaticano II approfondì una Bologna e la cultura europea, Bologna 2002, pp. 255-299; Id., I vescovi italiani e la dialettica pace-guerra. G. L. (1947-1968), ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] stipulato fra papa L. II e il vescovo ravennate Teodoro. Quest'ultimo, restituendo il decreto di Costante e accettando che in futuro i suoi successori fossero consacrati in Roma dal papa, ottenne l'abolizione dei consueti versamenti dovuti al fisco ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] fu necessariamente meno importante, data la costante presenza a Roma di un ambasciatore 26, XVI; O. Bonisoli, Oratio in laudem familiae Foscarae, Venetiis 1863, ad nomen; I. Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...