Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] della "Chiesa imperiale". In seguito, il costante accrescimento dell'estensione della giurisdizione papale rese su quale era il trend, ad un tempo, nel rapporto di forza fra i due poteri universali e fra il papa e l'assise conciliare.
"Alla antica ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] spingevano ad accettare, ma egli "fuor de la polvere" rimaneva costante nel rifiuto, volendo esser povero "e questo perché l'à dal B., vescovo di Treviso.
A Bologna, dove si era recato per i lavori del concilio, il B. morì il 14 apr. 1437. A ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] un'esatta connotazione fisiognomica dell'arabo, dell'ebreo, ma anche del re Carlo famoso per i suoi lineamenti marcati. Questo forte naturalismo resta poi costante anche in tutte le altre figurate. In queste emerge anche la conoscenza di una pittura ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] teologici ai quali continuò ad attendere con costante sollecitudine. Secondo il piano di rinnovamento scotistico . Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo XIX, I, Palermo 1872, p. 144; A. Bertoni, La vie du b. Jean ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] fra le proposizioni abiurate da Bartolomeo. Il costante accorrere alle sue prediche degli accademici e , p. 40; V, ibid. 1919, pp. 565 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 18 s.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867 ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] , pubblicato a Roma nel 1663; nella prima parte sono riassunti i compiti di teologo e censore del maestro del S. Palazzo, poi, è riccamente documentato e ha per filo conduttore la costante lotta dei padri predicatori contro l'eresia nei secoli e ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] 1697 in diritto civile e canonico. Innocenzo XII lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria Maggiore. corrispondendo con il nunzio di Parigi, funse da intermemediano costante tra le due corti. Spirato il periodo della nunziatura ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] sui ‘gesti’ più significativi compiuti dal papa polacco durante il suo pontificato.
I cattolici in politica
Il ruolo dei cattolici nella politica italiana è stato tutt’altro che costante nel corso dei 150 anni di storia unitaria. Dopo il non expedit ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] versare ben 2.500 scudi d'oro e si impegnò a corrispondere i due terzi dei proventi e delle rendite che ne avrebbe ricavato allo zio conciliari circa la disciplina dei religiosi e dalla sua costante presenza nella diocesi.
Il 12 giugno 1576 il F ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] creatore del suo mondo, e in lotta costante con il suo rivale. I secondi credevano in un solo creatore ex ), pp. 307-341.
Bibl.: A. M. Bandini, Bibl. Leopoldina Laurentiana…, I, Florentiae 1791, pp. 561-565; Ilarino da Milano, Il "Liber supra Stella ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...