CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] simpatia ed interesse, mentre appare costante il riferimento ai presupposti fisiologici della di G. C., Napoli 1899; C. Cantoni, La filosofia di G. C., in Riv. filos., I(1900), 4, pp. 358 ss.; G. M. Ferrari, G. C. e la sua dottrina filosofica, ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] in modo considerevole il proprio dominio che comprendeva anche le città di Feltre e Belluno, minacciando in modo costante Venezia e i territori a lei soggetti. Nel quadro di questa politica espansionistica Francesco da Carrara si era alleato con ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] navigazione invernale, sia per la costante minaccia rappresentata dai pirati, i quali sovente - come egli non in terra tedesca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] un intento di restaurazione religiosa e un costante invito all'autonomia di fronte alle ingerenze Il Friuli, uomini e tempi, Udine 1979, II, p. 981; D. Gallio, I. L., 1741-1827, lettore di diritto canonico a S. Giustina, in S. Benedetto e ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] e leggerezza; mentre restano una sua costante le testine dalle barbe vaporose delle dei pittori, [1719-41], II, p. 1007;G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, Firenze 1754-62, I, pp. 142, 199; II, p. 139; III, pp. 112, 137-38; V, p. 31; VII ...
Leggi Tutto
FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] l'elogio funebre, e il noto musicista Francesco Suppé (Franz von Suppé). Tramite i fratelli Salghetti-Drioli - Francesco, pittore, e Giovanni, musicista - era rimasto in costante contatto con Niccolò Tommaseo e G.A. Paravia, che lo avevano aggiornato ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] 64-76). I suoi interventi erano, di conseguenza, costruiti secondo una implicita e costante svalutazione del un opuscolo del Blondel (M. Blondel-A. Valensin, Corres pondance 1899-1912, I, Paris 1957, p. 281) e per condannare l'Histoire ancienne de l' ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante della carriera ecclesiastica del G. fu la ricerca di all'abbazia di Lérins.
Il G. morì il 1° luglio 1505.
Fonti e Bibl.: I. Gherardi, Il diario romano dal 7 sett. 1479 al 12 ag. 1484, a cura ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] data con il titolo di vicecancelliere).
Protetto dal costante apprezzamento e dal favore di quattro pontefici (Innocenzo 2322, 2904, 2962; P. Pantanelli, Notizie storiche della terra di Sermoneta, I, Roma 1911, pp. 256, 298 s., 327-329; C. Eubel, ...
Leggi Tutto
CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] iniziazione di religioso: il 19 marzo 1699 fu accettato tra i novizi nella casa generalizia della Congregazione, annessa alla chiesa romana che la componente matematica degli studi era stata costante nella pedagogia degli scolopi fin dalla fondazione ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...