TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] ° in poi l'intento di adattare sistemi tipologici alle pareti degli edifici sacri ha costituito una preoccupazione costante per gli artisti e i committenti. Beda il Venerabile, in particolare (Hist. Abbatum; PL, XCIV, col. 720), riferisce che l'abate ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] a situazioni di difficoltà che divenne una costante dell'intera sua esistenza.
Nello stesso anno il 1245, quando fu incaricato da papa Innocenzo IV di recarsi presso i Mongoli per consegnare al loro sovrano la lettera Cum non solum homines, ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] di lui introdotto a palazzo e probabilmente più abile e costante negoziatore. Gli ultimi mesi della sua nunziatura il C. cosa troppo ovvia, e in effetti Urbano VIII apprezzò a tal punto i suoi servigi che, poco dopo il suo ritorno a Roma, lo elevò ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] sua la decisione di inviare don L. Milani a Barbiana nel 1954. Costante rimase il suo appoggio a La Pira, così come esplicito fu il suo per la quaresirna del 1963 il F. scriveva su I laici nella Chiesa, sottolineando la loro appartenenza al popolo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] rilievo sia per il prestigio del vescovo stesso sia sul piano patrimoniale.
Da parte loro i maestri secolari cercarono di reagire alla lenta ma costante penetrazione nell'Università di Parigi di domenicani e francescani agendo su due fronti, tentando ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] v. 1] qui bene pavit oves [v. 2]", il cui impegno costante e attivo (vv. 5-6 "[...] non tantum famine verbi / rebus 1968, pp. 705-38; C. Falconi, Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] . Visto inutile ogni sforzo, Oliviero le estorse con l'inganno i diritti dotali, che con ogni probabilità la C. voleva destinare motivi devozionali, questi, che sono una costante della mistica femminile centroitaliana di ispirazione mendicante e ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] una lettera del L. a Varchi (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, 132, cc. 75-76) sembra che il L. procurasse a Varchi libri da Venezia, per le questioni religiose, a fronte della costante espansione del calvinismo in Francia, fu in ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] sue sottoscrizioni, a partire dal 1159 B. appare costantemente presente in Curia. Nell'aprile 1162 seguì Alessandro 'anno a Mauro abate del monastero della S. Trinità a Mileto, dove i cardinali sostarono al loro ritorno.
In base a un'assenza di B. ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] per motivi straordinari (come per il processo dei templari nel 1311), la preoccupazione costante di quelle riunioni fu sempre la riforma della Chiesa ravennate. I decreti emanati in quelle occasioni non sembrano aver avuto piena applicazione concreta ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...