CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] la loro fede, e costantemente aperta e il C. si distingue fra i maggiori paladini della Riforma.
Così , 454 s.; Livres des habit. de Genève, a c. di P. F. Geisendorf, I, Genève 1957, p. 148; Th. de Bèze, Correspondance, a cura di H. Aubert-H ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] quelli della vita di Cristo, che è una costante dell'esegesi e della liturgia medievale, ma anche è stata ipotizzata per le pitture di via Latina a Roma (Kötzsche-Breitenbruch, 1976), per i cicli di S. Pietro in Vaticano e di S. Paolo f.l.m. (Al ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] ragioni contingenti, anche se è sottesa da una fisionomia costante: ciò va osservato in quanto la fase più Muratori al P. E. C., in Misc. di studi stor. in un. di A. Manno, I, 1912, pp. 447-454; A. Mercati, Lettere del P. C. a Benedetto XIV, Modena ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] seminat (1279), la dichiarazione sulla Regula riferimento costante per le varie tendenze francescane, con quelle di -109; J. Kürzinger, Alfonsus Vargas Toletanus und seine theologische Einleitungslehre, Münster i. W. 1930, pp. 59 s., 85 n. 45, 141-146 ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Lellis. Lesse poi, per proprio conto, E. Tesauro, F. Piccolomini e, per i casi di coscienza, la summa di A. Diana e l'opera di M. Bonacina del diabolico. Rinnovamento che passa - ciò è una costante nelle opere del G. - attraverso la comprensione ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] un sollecito ritorno a Roma.
Un atteggiamento di costante rifiuto di qualsiasi rapporto con gli aderenti allo studies, XXVI (1975), pp. 114-119; S. Prete, La lettera di G. I ai vescovi del Picenum sul pelagianesimo, 1° nov. 493, in Studia Picena, IV ( ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] seri e ampi, assiduo lavoro intellettuale e costante aggiornamento nella materia giuridica si riflettono nei quattro di Borbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere i cardinali convenuti a Venezia per l'elezione del nuovo papa e ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] introdusse l'Osservanza a S. Maria dei Servi, inducendo i frati riluttanti ad abbandonare il convento.
In tutte queste operazioni il G. godette del costante appoggio del governo veneziano, interessato al rafforzamento della giurisdizione patriarcale ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sollecito ritorno a Roma. Un atteggiamento di costante rifiuto di qualsiasi rapporto con gli aderenti allo 1179 s.
E.C., V, s.v., coll. 1980-83.
V. Monachino, Gelasio I, in B.S., VI, coll. 90-3.
Theologische Realenzyklopädie, XII, Berlin-New York 1984 ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] S. Bartolomo a Marti, sempre nel Pisano. Al G. pertinevano anche i terreni di Valtriano, fattoria dell'abbazia di S. Paolo a Ripa d' la presenza del G. accanto a lui si fa meno costante. Da allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...