MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] che nei nervi misti esiste un rapporto diretto costante tra conducibilità elettrica ed eccitabilità (La conducibilità XII Congresso dell'Associazione medica italiana, 1887, Pavia 1888, I, pp. 281-291; Nuove ricerche istologiche sul cervello del feto ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] concentrazione degli ioni idrogeno (pH) del sangue a un valore quasi costante, benché esso trasporti numerose sostanze prodotte nel corso delle attività cellulari.
Tra i costituenti organici la preminenza spetta alle proteine e, accanto a esse, alle ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] età, superando comprensibili difficoltà e grazie al costante sostegno della madre e del fratello Angelo, 1086, in collab. con E.V. Cosmi. Tra gli scritti dell'I. in questo settore vanno anche ricordati: Tecniche operative vaginali, monografia edita ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] minuziosamente i casi capitati alla sua osservazione; la costante tendenza a individuare i momenti avvenire della medicina. Discorso inaugurale (Modena 1886), dai quali traspaiono i criteri ai quali informò la sua attività di docente e di medico ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] proprio cognome.
Nella celebre scuola napoletana, il L. indirizzò i suoi interessi verso le discipline chirurgiche, formandosi, in particolare, governo, che prescrivevano tra l'altro una costante attività di ricerca scientifica, con la pubblicazione ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] -settima giornata di malattia deve ritenersi praticamente costante; quindi la coesistenza, accanto a quelle mielitiche 24 gennaio del 1903.
Bibl.: Necrol., in Riv. di clin. ped., I (1903), p. 144; F. Vizioli, Poliomielite anteriore acuta dei bambini, ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] fu primo direttore e al cui miglioramento si dedicò con costante attenzione; si adoperò per migliorare la gestione degli istituti ginecologia.
Autore di alcuni scritti chirurgico-ostetrici (tra i quali Dell'aborto ostetrico, della gastro-isterotomia e ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] intuì le doti e se lo associò nel lavoro. Visitò poi i principali ospedali italiani, soffermandosi in particolare a Bologna, alla scuola del sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] dati forniti è possibile rilevare una mortalità annua quasi costante, dell'Ordine del 16-18%; le Novelle del pubblico Studio e delle società scient. e letter. di Firenze, Firenze 1810, I, pp. 203 s.; II, pp. 201 s.; C. Fedeli, La clinica chirurgica ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 332, in coll. con G. T. Fritsch) e per averne definito accuratamente i limiti nel cane e nella scimmia (Unterswhungen über das Gehirn, Berlin 1874),derivò lo sforzo costante di localizzare in precise zone corticali le funzioni studiate. Per anni il C ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...