Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] , distintivi del disturbo. Le manifestazioni comportamentali, per es. l'interruzione dell'attività in corso, sono meno costanti e più comunemente i soggetti vivono la crisi di panico in una dimensione privata. L'attacco è seguito generalmente da una ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] si duole, ed errando qua e là per tutto il corpo e chiudendo i passaggi dell'aria e impedendo il respiro, genera il corpo nelle più grandi l'isterica vive in un costante stato ipnotico, la sua mente influenza il corpo, plasma i sintomi ma, per la ...
Leggi Tutto
Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] accade per gli stimoli fotici, a livello del nucleo soprachiasmatico.
I ritmi circadiani nell'uomo
A differenza dell'animale che regola le sue attività su segnali costanti provenienti dall'ambiente, l'uomo segna il tempo prevalentemente su segnali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] Fantoni, con la quale, nel 1892, ebbe un quinto figlio. Tra i promotori dei ‘soggiorni d’igiene’, fu direttore dei bagni di Rimini e e molteplice, d’istruzioni varie, di attività continua e costante, di parola facile e briosa, di stile, nello scrivere ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] neurale, a 4 settimane è già evidente un cuore pompante, compaiono i primi segni di occhi e naso e gli abbozzi degli arti, e il sangue, realizzando in tal modo un flusso pressoché costante nel tempo. Poiché il flusso fisiologico è però nella realtà ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] fra le due safene, che egli trovò costantemente, fu poi chiamato "vena anastomotica del Giacomini -808; Onoranze a C. G., in Julia Dertona.Boll. della Società storica tortonese, I (1911), pp. 7 ss.; A. Ferrannini, Medicina italica (priorità di fatti e ...
Leggi Tutto
Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] sostanze medicamentose, generazione di un campo elettrico intratessutale per stimolare i processi riparativi. La corrente galvanica è una corrente continua, cioè di intensità costante e unidirezionale. La terapia galvanica si basa sugli effetti ...
Leggi Tutto
Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] molto tempo, fino a quando l'osservazione di fenomeni morbosi costanti permetta di stabilire un nesso causale. È questo il caso l'eliminazione, la via renale è molto importante per i tossici solubili in mezzo acquoso; l'entità dell'eliminazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] . Queste molecole, il cui numero aumenta in maniera costante, esercitano cicli di regolazione positiva o negativa su tutto di esso, e possono influire ugualmente su altri sistemi tra i quali il sistema nervoso o il sistema ormonale.
Ogni reazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] sangue, scoprendo così che l'insulina, il glucagone e l'adrenalina concorrono a mantenere costante il tasso di glucosio e che le paratiroidi contribuiscono, con i derivati ormonali della vitamina D, a regolare la concentrazione di calcio e di fosforo ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...