Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] scrive abitualmente e-mail, nei confronti di un mancato feedback, ovvero di una risposta ritardata:
i nuovi media dispongono a un dialogo costante, continuamente attivo nella mente degli attori, che può trascendere il divario temporale, essere cioè ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] canzone, televisione, cinema, Internet). Il senso di perdita ha indotto i poeti a riscoprire i dialetti nativi, spesso di centri piccoli o piccolissimi (Mengaldo 1994): una costante novecentesca è appunto l’approdo alla letteratura di idiomi estranei ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] corsuz «forte», cremore per cremor «paura», ecc.
L’attività traduttiva ha concorso, insieme al costante confronto con i modelli latini, all’implementazione delle strutture sintattiche volgari, consentendo il progressivo superamento della paratassi ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] può essere espresso con aggettivi di tipo processuale come frequente, costante, continuo (59) (ma non con l’avverbio) e , gare di nuoto
b. * lezioni di nuotata, gare di nuotata
I nomi d’azione di questo gruppo entrano spesso a far parte di perifrasi ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] in un testo espositivo o argomentativo (➔ testi argomentativi), nel qual caso i nomi tenderanno a essere astratti:
(21) Ma occorre completare, cercando di cogliere qualche costante mentale. Tra queste, almeno: l’attrazione per gli scrittori tragici e ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] caratterizza per spontaneità e libertà da norme e ha un costante effetto di abbassamento del registro, sino a diventare una doppio senso e freddura. L’unica caratteristica comune a tutti i fenomeni che si possono riportare al gioco di parole in senso ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] relativa al valore che assume nell’uso, in molti settori specialistici è invece costante l’esigenza di fissare attraverso enunciati metalinguistici la relazione tra i tecnicismi e il loro significato. Si ricorre in particolare, quando è possibile ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , oro / auro, sempre però nella direzione di un costante rifiuto di forme troppo connotate, specialmente dell’uso, che Petrarca minimi (da adugge a zelo, da al cor ristretta a le lagrime e i sospiri; da algente a verde, da luogo e tempo a «a te honore ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] dei fonemi /ẽ/, /õ/. Nell’area occidentale, si evidenzia la costante regressione di [y] < lat. ū in sillaba aperta ([myr Parma [a g voj ben] «io gli / le / a loro voglio bene»), rispetto a i a Bologna e in Romagna ([a j voj diːr un kuˈɛːl] «io gli ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] necessità di una riforma che mettesse al centro dello spettacolo il testo e i caratteri sulla base del «vero» e della «naturalezza del dire». Un atto a raccontare il quotidiano per la «costante riluttanza della lingua italiana ad accettare un dialogo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...