PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] si lega la prima commedia di Piccolomini, l’Amor costante, commissionata dalla Balìa di Siena in occasione della visita Lucca 2009; A. Quondam, Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani, Bologna 2010, pp. 100 s.; A. P. (1508-1579 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] la maggior parte del tempo fino alla morte, insieme con i figli Olimpia e Giovanni Antonio. Nel 1580 si sposò una G. Chappuys e F. de Belleforest; la sua presenza costante è testimoniata, fino al Seicento inoltrato, da numerose opere dedicate ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , Pica, stabilmente trasferitosi da Napoli a Milano, dopo una breve parentesi romana e i prolungati soggiorni a Venezia per le biennali, mantenne un costante rapporto di collaborazione con la Galleria Pesaro, per la quale presentò diverse mostre di ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] cercherebbero nei libri delle Novelle, nonché la quasi costante presenza di un tono tra il realistico e il e D. B., in Arch. per lo studio delle tradizioni Popolari, X, I (1891), pp. 21-27; G. Carducci, prefazione a Letture del Risorgimento italiano ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] poesia, e nonostante il suo costante commercio con Dante e i classici della nostra letteratura, il XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in Rass. stor. d. Ris., XII ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] che indi a poco incominciò a introdursi; ma però ristretto dentro i termini del buon gusto antico"; tuttavia costituiscono una produzione di scarso valore per il costante contenuto occasionale privo di schietta e profonda ispirazione. Il B. stesso ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] d'interessi e di settori di intervento che rimase costante nella sua opera successiva e che è uno dei con numerosi inediti, sono conservate nella Biblioteca nazionale di Roma, ARC. 3.I-V (cfr. la redazionale Nota alle carte inedite di A. G., in ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] brani del Diario di Sarnuel Pepys. Né va dimenticato l'impegno costante su giornali e riviste con novelle brevi o più distese, alcune racchiuse ne La luce dell'anima, edito dalla S.E.I. nel 1924 (Torino), e in Due anime (Firenze, Marzocco, ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] casa di via Mattioli, ma durante la sua fanciullezza Penna seguì i genitori in diverse abitazioni, l’ultima delle quali in via Vermiglioli fosse già portato all’analisi introspettiva, alla riflessione costante sulle sue qualità umane e sui suoi dati ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] molti elementi della sacra rappresentazione, come il costante impiego dell'ottava rima nel recitativo, subalpino nel secolo XV, Torino 1935, pp. 123, 132, 151, 157 ss.; I. Sanesi, La Commedia, I, Milano 1954, pp. 215-219, 310 s.; G. Turba, G. D. tra ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...