CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] prima ora, nutrito soprattutto dei ricordi di ardito e di fiumano. Anche il già citato Ilmio cuore fra i reticolati testimonia di questo costante ritorno alle esperienze umane e politiche della giovinezza.
Intanto il C. era entrato a far parte del ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] suo attivismo, non soddisfatto del ruolo di costante oppositore, ora che veniva fallendo il disegno 1876, in Il pensiero mazziniano, XI (1956), 3, pp. 3 s.; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 178 ss., 182 s., 186 ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] re a lui pervicacemente negata. Ma il loro "amore costante nella gioia trovò fine" ché tanti crucci e peripezie del 1570-73 (ed è un cretese, Nicolò Papadopulo, a distinguersi tra i primi cantori di Lepanto), quando vivissimo è l'interesse - e gli ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] i maestri, e voi scrivete dei romanzi squisitamente arguti per educare gli animi a tutto che vi ha di gentile e di onesto".
Un atteggiamento del genere sembrava avere un corrispettivo sul piano delle posizioni politiche, dove, con la sola costanteI ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] dissenso politico. Nei mesi di febbraio e marzo del 1866 l'I. tenne un corso di estetica all'Università di Napoli, di nel campo letterario sia in quello politico, fu comunque costante per l'I., che dal 1870 collaborò al giornale napoletano La Nuova ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] Pavese, che lo J. incontrò a Torino nel 1942 e che mantenne i rapporti con lui per le traduzioni de L'isola del tesoro di R.L già nell'edizione del 1915 sono composte, secondo un procedimento costante dello J., di parti nuove e di parti già ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] all'onore, ad una vita spesa nell'operosa e costante costruzione di qualcosa che quel retaggio accrescesse, e Delle due, l'una: o l'autore è un ambizioso senza scrupoli; oppure i due «discorsi» non sono in contrasto. E in effetti chi legga questi due ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] si lega la prima commedia di Piccolomini, l’Amor costante, commissionata dalla Balìa di Siena in occasione della visita Lucca 2009; A. Quondam, Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani, Bologna 2010, pp. 100 s.; A. P. (1508-1579 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] la maggior parte del tempo fino alla morte, insieme con i figli Olimpia e Giovanni Antonio. Nel 1580 si sposò una G. Chappuys e F. de Belleforest; la sua presenza costante è testimoniata, fino al Seicento inoltrato, da numerose opere dedicate ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , Pica, stabilmente trasferitosi da Napoli a Milano, dopo una breve parentesi romana e i prolungati soggiorni a Venezia per le biennali, mantenne un costante rapporto di collaborazione con la Galleria Pesaro, per la quale presentò diverse mostre di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...