GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] governo straniero. Né poteva essere più generale e più costante questo voto della nazion siciliana […]. Pur questa volontà V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, Studi su R. G., Catania 1909-10 e ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] è una necessità di mestiere che diventa una caratteristica costante della sua ispirazione comica, comporta un particolare modo nel '58-59. Gli argomenti del Gozzi erano ben altra cosa che i pretesti del Chiari: si direbbe che, prese ad una ad una, le ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] fino a includere la giustificazione della parola. Il mito è certo fra i più belli che annoveri la storia delle poetiche (Vita Nuova, XVIII amico, è sempre variegata di tecnicismo, e da questa costante ricava un qualche aspetto di antica fedeltà. E non ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] con il fratello e con il pettegolo ambiente veronese, le costanti difficoltà economiche spinsero per tempo il F. a cercarsi una amoroso. Costante sul piano dell'espressione la forzatura di stilemi del linguaggio petrarchesco come i sonetti costruiti ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] alla loro capacità di connettere il fenomenico al costante, l'individuo alla società, la psicologia individuale e altri. E come avveniva per G. Prezzolini e G. Papini, con i quali si stabilì un rapporto di reciproca stima e simpatia, ai tempi del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] ii); ma anche la definizione dei costituenti metrici della canzone (II, x, I) parte dalla citazione di un assioma del «Magister Sapientum». Questa costante integrazione del discorso filosofico al discorso retorico, e quindi della necessità razionale ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 1578, al Vinta Vincenzo Borghini (E. Saltini, Intorno alcune vite di Cosimo I..., in Giorn. storico degli Arch. toscani, VI[1862], p. 55), compenso mensile di 50 ducati.
Voleva altresì l'aiuto costante di "due homini letterati" uno per le ricerche l ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del allora ritirato in campagna, dove curava le sue terre e approfondiva i suoi studi, nel legame con il Bizzarri è forse possibile intravedere ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] delle dinastie più importanti e potenti della Messina due-trecentesca, e i suoi membri si distinsero per la sempre accorta e sagace politica che mantenne la famiglia costantemente ai vertici della vita pubblica dell'epoca. La documentazione sui Rosso ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] letterario.
Nelle Pagine stravaganti si riflette l’interesse costante di Pasquali per l’università e la scuola. 1972. Ulteriori aggiunte in G. Palermo, Per la bibliografia di G. P., I, Studi e problemi di critica testuale, XI (ma VI) (1973), pp. 327 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...