numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] . di Avogadro per costante di Avogadro) e, non propr., come sinon. di grandezza fisica adimensionata (per es., come si usa nella meccanica dei fluidi con il n. di Froude, di Mach, di Nusselt, ecc.; v. anche oltre: N. puro); per i n. non ricordati nel ...
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Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] di rotazione, nonché in possibili cambiamenti della costante solare. Inoltre sono stati ipotizzati meccanismi d : V 272 Tab. 1.3, 273 Tab. 1.4). Ambedue i satelliti sono difficilmente osservabili dalla Terra a causa della relativa vicinanza al pianeta ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] solo confermò a Galileo che il moto naturale di caduta è costantemente accelerato, ma gli consentì anche di stabilirne matematicamente la proporzione , una piano-concava e una piano-convessa. I migliori esemplari che riuscì a costruire garantivano un ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] elettrica, di cui ci serviamo tutte le volte che azioniamo un interruttore; per mantenere i processi interni dell'organismo serve un costante apporto dell'energia immagazzinata nei cibi; nei carburanti è accumulata energia chimica rilasciata durante ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] venuta era avviato a un declino costante, preoccupandosi di risanarne i locali e di aumentarne la dotazione invenzione della dinamo elettrica, Roma 1932; A. P.: la vita e l’opera, I-II, Pisa 1934; A. P.: Relazioni delle cerimonie tenute a Pisa il 24 ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] dalla relazione dN=k m-2 dm, dove k è una costante positiva. La distribuzione delle m. in rapporto alla massa è (10-1÷ 10-2; 10-2÷10-3; ecc.). Escludendo i meteoriti e le micrometeore, si stima che complessivamente entrino nell'atmosfera terrestre ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] primo settore in cui ciò è avvenuto su larga e costante scala è stato quello delle misure lineari. È stato, ., 10=2∃5, 24=2∃12, 60=5∃12, 80=8∃10) e loro reciproci. I fattori 2, 3 e 1/2 derivano semplicemente dal fatto che da un'unità di misura se ne ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] un corpo isolante; in quest'ultimo caso il fenomeno dell'i., dovuto a un diverso assetto di cariche legate e di del vettore E, ∇✄E, invece, gioca anche la costante dielettrica del mezzo). ◆ [EMG] I. elettrica completa: quella che ha luogo tra due ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] [eV/(kBT)]; dove i e V sono, rispettiv., l'intensità della corrente che scorre nel d. e la tensione applicata, e è il valore assoluto della carica dell'elettrone, kB la costante di Boltzmann e T la temperatura assoluta della giunzione; questa legge ...
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Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] dell'atmosfera dipenderebbe appunto dal fatto che essi si condenserebbero in nubi a quote inferiori). I sistemi nuvolosi sono distribuiti in fasce di latitudine costante, come quelli di Giove e di Saturno e ciò è sorprendente perché la distribuzione ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...