BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] dello stesso Traun, accettò di concedergli la piazza soprannumeraria per i soli 30.000fiorini di cui il B. disponeva.
Il Italia al comando del Traun, appalto che costituiva una costante preoccupazione per il governatore, poiché nessuno aveva il ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] Ilva, fino alla fine degli anni Venti, fu la sua costante ricerca di accordi con gli altri grandi produttori nazionali del settore seguita dall'A. alla guida dell'Ilva vedi A. Carparelli, I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l' ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] passo è breve. Un simile rimedio avrebbe assicurato una costante presenza dei prodotti sul mercato, la fine dei si oppose all'espulsione dei contadini che non riuscivano a pagare i debiti contratti con il Fisco: le loro terre furono quindi vendute ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] all'8% tra il 1957 e il 1963), e proprio per questo bisognoso di una penetrazione costante e capillare, la scelta del F. di saltare i grossisti e rivolgersi direttamente ai negozianti si rivelò ben presto vincente. Nel corso degli anni Cinquanta il ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] all'aristocrazia ed essere ammessi nei suoi ranghi fu costantemente una delle massime aspirazioni sociali dei togati e nel molti nemici.
Il D. era un uomo potente, primus fra i reggenti del Collaterale; era riuscito a pilotare la nomina al Consiglio ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] premere per l'espansione dell'attività verso la capitale, in costante incremento demografico. Per seguire l'attività del nuovo negozio, , liberata tra il 10 e l'11 ag. 1944, i primi input di rinascita furono determinati dal potere d'acquisto dei ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] e di circolazione monetaria il F. affiancò una costante attività di commentatore su numerosi quotidiani: L'Adriatico partizioni, in Rassegna di scienze sociali e politiche, IX (1891), I, pp. 67-90; Pessimismo economico e filosofico, ibid., IX (1891 ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] e lo smercio di opere impegnative. Questo afflusso costante di capitali si rivelò assai positivo nel sostenere la Giunti aveva quattro torchi e pagava la tassa maggiore di tutti i librai veneziani. Nello stesso anno gli eredi Giunti si associarono ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] -18, 1618-231 1623-26, con un altro calo rispetto al 1609-11. Quanto al contributo che i Buonvisi ebbero per le loro compagnie da soci estranei alla famiglia, esso fu costante sui 40.000 scudi dal 1587-91 al 1605-1609 con una flessione a 30.000 nel ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] principe e poi, suo fidato ed insostituibile consigliere. Il costante appoggio del principe, inoltre, permise al F. di F. risulta - insieme con famiglie blasonate come i Borghese, i Rospigliosi, i Colonna - uno dei cento soci fondatori della Cassa ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...