Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] giuridica tedesca, dei cui progressi si fece costante divulgatore – in particolare tramite molteplici recensioni, . it. di V. Scialoja, 8 voll., Torino 1886-1898.
I problemi dello Stato italiano dopo la guerra, Bologna 1918.
Teoria della proprietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] già dato alle stampe le opere maggiori, abbandonò la professione e prese i voti di sacerdote. Con l’ascesa al soglio papale, pochi mesi ’attività di governo, come nel Principe cristiano, emerge costante un monito: anche in quest’ambito il diritto deve ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] risolvere i problemi di adattamento legislativo con il ricorso alla costante interpretazione giudiziale (1941), pp. 265-275; L. Pásztor, Il card. M. e il concilio Vaticano I, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 441-466; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] una contestuale ridefinizione del rapporto tra l'individuo, la società (i gruppi) e lo Stato (L’universalismo economico e la crisi, 79).
La dottrina dell’«istituzione sociale»
In costante polemica con Sergio Panunzio, che auspicava una rifondazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] che si compie nella legislazione come in tutto il mondo morale; la libertà nell’ordine è legge che governa i fatti naturali; che opera costante nel vastissimo concatenarsi dei fatti umani in cospirazione di cause e di effetti, e domina la vita dello ...
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La riforma dei procedimenti minorili nel d.lgs. n. 154/2013
Ferruccio Tommaseo
Il contributo ha ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina introdotta dal d.lgs. 28.12.2013, n. 154 di [...] La competenza nei giudizi de potestate
L’esigenza d’evitare ogni discriminazione tra i figli e quindi di rispettare il principio della unicità dello stato di figlio, trova costante riscontro nel testo del d.lgs, anche se lo scrupolo di dare compiuta ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] commenti ai classici.
Chiara, nell'opera del M., la determinazione a scrivere testi di uso scolastico: i destinatari che egli ha costantemente davanti sono maestri e studenti nella loro pratica quotidiana. Nessuno spazio alle speculazioni: lo sforzo ...
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Problemi attuali in tema di recidiva
Piero Messini D'Agostini
A distanza di oltre dieci anni dalla entrata in vigore della l. 5.12.2005, n. 251, proseguono gli interventi della Corte costituzionale [...] terzo della pena stabilita per quest’ultimo, «fermi restando i limiti di cui al terzo comma», secondo il quale intervento delle Sezioni Unite della Corte di cassazione.
Note
1 Secondo costante giurisprudenza (cfr., da ultimo, Cass. pen., 28.4.2016, ...
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Il probation per gli imputati maggiorenni
Antonella Marandola
Incalzato dalla sentenza “pilota” Torreggiani c. Italia ad adottare entro tempi brevi degli interventi normativi per far fronte al sovraffollamento [...] dell’azione penale. Nel primo caso la domanda va presentata al g.i.p. che la trasmette al p.m.: l’inquirente nei cinque giorni in sedi di cognizione nelle quali occorre un costante collegamento con gli organismi esterni coinvolti nella concessione ...
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Le ricadute giurisprudenziali della l. n. 47 del 2015
Teresa Alesci
A seguito delle numerose censure europee, il legislatore con la riforma del 2015 ha inteso razionalizzare la carcerazione preventiva; [...] 275 bis comma 1». Secondo un orientamento costante in giurisprudenza5 ed in dottrina6, la prescrizione – in via generale – il differimento del colloquio nei casi in cui si procede per i reati di cui all’art. 51, co. 3bis e quater, c.p.p.25
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...