oscillazione
oscillazióne [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare (→ oscillatore)] [LSF] Termine nato nella meccanica per indicare il moto di un punto che si sposta periodicamente [...] rototraslazionali (combinazione delle due precedenti). ◆ [FSN] O. neutrone-antineutrone: v. barionico, numero: I 339 c. ◆ [EMG][MCC] O. persistenti: o. di ampiezza sensibilmente costante. ◆ [EMG] [MCC] O. proprie: lo stesso che o. libere (v. sopra ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] simmetria cui corrisponde un operatore unitario U=exp(iαT), con i unità immaginaria, è l'operatore hermitiano T, in quanto per infinitamente grande, che fornisce una corrente la cui intensità è costante al variare dell'impedenza del carico. ◆ [EMG] G. ...
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Gibbs Josiah Willard
Gibbs 〈gÝibs〉 Josiah Willard [STF] (New Haven, Connecticut, 1839 - ivi 1903) Prof. di fisica matematica nella Yale Univ., a New Haven (1871). ◆ [TRM] Condizioni di equilibrio di [...] di entropia ΔS=N₁kB ln(V/V₁)+N₂kB ln(V/V₂)>0, dove kB è la costante di Boltzmann. Tale risultato, del tutto corretto nel caso in cui i due gas siano diversi, se applicato al caso in cui le due quantità di gas diffondentisi siano dello stesso ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] di 1/τ (frequenza di r. dielettrico), dove τ è la predetta costante di tempo di r. dielettrico (in un caso e nell'altro la critico per l'instaurarsi di oscillazioni (v. circuiti oscillanti passivi: I 626 b). ◆ [FML] R. molecolare: la transizione di ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] è: α=(137.035 989 5 ± 0.000 006 1)-1: v. atomo: I 297 f. ◆ [ALG] Costante di s. di un'algebra di Lie: v. gruppi di Lie: III 115 b. ◆ [FSD] Costanti di s. e costanti canoniche di s.: v. solidi, livelli elettronici nei: V 358 a. ◆ [FSD] Determinazione ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] sono uguali il rapporto fra le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti iniziali è una costante (k, costante di equilibrio) a temperatura costante: v. chimica: I 578 b. ◆ [FSD] Legge dell'a. di massa per portatori di carica: v. semiconduttore: V ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] , teoria degli. ◆ [MCC] Teoria degli i. adiabatici: si ha luogo a considerarla per il comportamento adiabatico di un sistema, cioè quello in cui parametri esterni variano di poco rispetto a un valore costante; il caso paradigmatico è quello di un ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] ricavabile la concentrazione); nella opposta situazione "di lancio" (i tra 0 e il✄) a raggiungere il collettore sono le ., che, per integrazione, dà i=aexp[-eV/(kB✄T)], con a costante strumentale e kB✄ costante di Boltzmann, potendosi così risalire ...
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effetto Bohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] molecolare locale di alcuni specifici residui di amminoacidi (i cosiddetti gruppi di Bohr) della proteina, alterandone cosicché l’accoppiamento dei due processi mantiene l’acidità del sangue costante. Nei capillari, dove il livello di O2 è basso, ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] Δp e Δq in modo che ΔpΔq=h, ove h è la costante di Planck, per tenere in qualche modo conto del principio di i risultati dei calcoli teorici dipendono dal valore di h in modo sensibile, al variare di h nell'intorno del valore della costante ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...