Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] (identica per tutte le stelle) di 20,48″ ( costante di a.), tanto più schiacciata quanto più la stella è vicina un punto P fuori dell’asse e abbastanza lontano da esso, i raggi emergenti non danno più un’immagine stigmatica (cioè non concorrono ...
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In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] trasferimento di energia, associata a materia organica, tra i vari livelli trofici della comunità. L’energia entra medesimo valore, cioè, come brevemente si usa dire, il f. è costante lungo il tubo. Inoltre, se in un campo solenoidale si considera una ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] aumentare il numero di estremità non riducenti, che sono i siti di attacco per la glicogenosintetasi e per la riversarsi nel torrente circolatorio mantenendo così la glicemia costante. Il controllo della glicogenolisi è effettuato da alcuni ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] si parla di l. rifrangenti. L. del genere, a spessore costante, sono usate spesso come pareti di recipienti destinati a contenere mezzi ottici di una o più l. vertebrali, di uno o entrambi i lati di una l. vertebrale (laminectomia uni- o bilaterale), ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] dalla dimensione del climat a quella moderna del milieu). Mentre i filosofi e i naturalisti settecenteschi (si pensi a Maillet, a La Metriec cui l'aumentato uso costante di un organo lo rafforza, mentre il suo costante disuso lo indebolisce fino a ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] s. Arma capace di coprire interamente e in brevissimo tempo con i suoi proietti, o missili, un’ampia zona di terreno, un valore massimo, detto corrente di s., si mantiene costante al variare della tensione applicata da cui dipende: tale comportamento ...
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effètto sèrra Fenomeno che si produce allorché un certo mezzo (per es., il vetro con cui sono fatti i tetti delle serre) risulta trasparente alle componenti di breve lunghezza d’onda dello spettro della [...] un intervallo spettrale spostato verso l’infrarosso. I componenti dell’atmosfera sono abbastanza trasparenti alle acqua dei mari). Essi non sono più sufficienti a mantenere costante la percentuale di CO2 nell’aria che è in aumento continuo ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] segnale d'ingresso in cui il guadagno si mantiene costante e vicino al valore massimo, con scostamenti compresi, per mezzo che si considera. Tipica è la situazione del diamante, i cui 6 elettroni nello stato stazionario sono ripartiti 2 nel livello ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] l’eventuale grandezza ch’essa rappresenta) si dice p. se esiste una costante ω, detta periodo, tale che per ogni valore di x risulti f dice più volte p. o multiperiodica se non accade che tutti i periodi siano multipli interi di uno di essi. Curva p. ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] di svilupparsi con o senza fecondazione (l’ape); costante, quando tutte le uova si sviluppano partenogeneticamente, pur tipi principali: p. apomittica (o ameiotica), in cui i processi fondamentali della meiosi (riduzione del numero cromosomico da ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...