Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] decompositori, mentre quello inorganico delle ossa e delle conchiglie va ad aumentare i depositi fossili. Una parte del fosforo, però, lascia costantemente gli ecosistemi terrestri, attraverso la formazione di composti solubili nelle acque di ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] cicadali e delle conifere; per la prima volta distinse nell'ovulo i tegumenti, la nocella e il sacco embrionale. Stabilì che l delle piante poggiava sul presupposto che esistessero specie costanti. Tale assunto insieme a quello secondo cui le ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] la sua concentrazione nel liquido extracellulare è mantenuta costante attraverso l’azione principale dell’aldosterone (ormone fino a 8-11 g al giorno, mentre con diete in cui prevalgono i prodotti animali l’introito si aggira intorno ai 2,5-3,5 g ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] divisione essi risultano distribuiti in numero uguale nelle due cellule figlie. Intanto, si comprende che i cromosomi rimangono sostanzialmente in numero costante in tutte le cellule (diploidi) dell'organismo, eccetto che nei gameti (aploidi) in cui ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] per il ricercatore, oltre che un punto di riferimento costante per le leggi e le norme promulgate a tutela Jones J.R. Macleod, che lo aveva sostenuto e aiutato. Per inciso, i due vincitori suddivisero a loro volta il premio l'uno con Charles H. Best ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] equazione di Arrhenius:
k=A exp(−Ea/RT)
dove k è la costante o coefficiente di velocità di reazione, A un fattore che dipende dalla genetisti in nove aplogruppi (H, T, U, V, W, X, I, J, K). In particolare il DNA della mummia corrisponde a una variante ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] sono soggette a quel tipo di lenta e costante trasformazione graduale che tradizionalmente viene immaginata pensando alla . Mano a mano che il fronte ghiacciato si estendeva verso sud, i come la tundra, la taiga, le foreste temperate e la prateria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] uso fuorviante della terminologia, che non distingue il confine tra i due domini.
Successione, depressione ed ecologia sociale
Sin dai tempi un ecosistema maturo è uno stato di equilibrio costante, nel quale la produttività viene bilanciata pressoché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] mezzo della ricostruzione plastica di Borns, un tema che Levi e i suoi allievi, tra cui la stessa Levi-Montalcini (Elogio dell sul calco del proprio esperimento, e sotto il suo costante aiuto, quel modello sperimentale che la porterà alla scoperta ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] accade per gli stimoli fotici, a livello del nucleo soprachiasmatico.
I ritmi circadiani nell'uomo
A differenza dell'animale che regola le sue attività su segnali costanti provenienti dall'ambiente, l'uomo segna il tempo prevalentemente su segnali ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...