La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] la maggior parte delle specie arboree) le cellule del fitoplancton vivono soltanto da 1 a 5 giorni.
Poiché i nutrienti affondano costantemente nelle profondità al di sotto della zona eufotica (lo strato più superficiale degli oceani, in cui penetra ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] per occuparsi di simili questioni prime.
L'astronomo deriva dal filosofo i principi supremi secondo i quali i moti degli astri sono regolari, uniformi, costanti" (Commento al De coelo). Non diverso sarà il dogmatismo del Simplicio interlocutore ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] destino di tutte le specie è l'estinzione, per mantenere in vita i taxa monofiletici è essenziale che la speciazione avvenga in modo continuo. In in ogni determinato momento, attraverso un'evoluzione costante e continua, a evolversi oltre il proprio ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] iperestensione quando l'angolo fra le due ossa interessate dal movimento supera i 180°, mentre si ha rotazione quando l'osso gira intorno al suo gambe della ragazza e addirittura si mantiene costante il rapporto triangolare fra il malleolo laterale, ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] dimostrare che la varietà osservata in Natura, che sembrava contraddire la legge delle proporzioni costanti, era dovuta al fatto che i grassi naturali dovevano essere considerati miscele di grassi contenenti diverse percentuali di acidi grassi. Per ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] la sistematica razziale si andava affermando. Per classificare i tipi umani, gli antropologi utilizzavano vari criteri, partendo dal principio generale che un 'buon' carattere razziale deve essere costante e deve variare poco all'interno della razza ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] resistenti alle enormi pressioni e all'oscurità sono state identificate anche a profondità abissali.
Tra i vari strati si attiva una costante migrazione verticale di organismi viventi, destinati a essere, in rapporto alle specie e alle dimensioni ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] è per tutti
Troppe automobili, moto e camion per strada provocano numerosi danni. In primo luogo producono un rumore di fondo costante che copre tutti i suoni della natura. Molti pensano che gli uccelli in città non ci siano, invece ci sono ma non si ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] Presenza contemporanea di un carattere che differisce da quello dell'antenato comune. Caratteri costanti. Caratteri che sono sempre presenti nella maggior parte o in tutti i membri di un taxon superiore e sempre assenti nei taxa vicini. Caratteri che ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] il merito di aver individuato la presenza non occasionale ma costante di tali strutture nelle parti elementari degli animali e dei von Brücke (1819-1892), così come nel fatto che i fenomeni osmotici erano quasi sempre osservati a partire da cellule ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...