MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] argento.
Nella gara successiva per la prima volta in una Olimpiade i due Mangiarotti vennero schierati insieme per la spada a squadre. spadista del mondo e indiscutibilmente anche il più costante nel rendimento, forte anche dei precedenti quattro ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] se, per un verso, anticipa le idee e la trattazione di Fra i due mondi (e vi accompagna altresì la disamina di tre processi "politici un uomo ch'ebbe la coerenza e il coraggio di servire costantemente un ideale di libertà. Di fatto il F. rimase sempre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ambasceria all'imperatore Carlo VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi; ma l'imperatore, dopo aver a lungo esitato a stimolare uno sviluppo dell'economia agraria: preoccupazione costante nell'Orsini, che già a Manfredonia aveva mostrato ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] caratteristica del trattato consisteva proprio nella costante adesione ai fatti; e ciò segnò .: Oltre al volume di D. Demarco, E. C. e l'opera sua, si vedano: I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il 1454 e il 1478, anno della morte di L. III, vennero stipulati i pacta Mediolani nel 1454, nel 1459, nel 1463, nel 1466 (quest'ultimo primo, calibrato e prudente, ma non alieno da una costante e deliberata volontà di prestigio e di decoro. L. III ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] diverse ma pur collegate tra loro da tratti e temi costanti, si troverà espressione infine (una espressione più umana music, New York 1961, pp. 247 s. e passim;F. D'Amico, I casi della musica, Milano 1962, pp. 462 ss. e passim;C. Samuel, ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] degli interventi dei singoli autori, con costante attenzione alle varianti e alle diverse redazioni Al contrario, senza mai dimenticare la sua primaria attenzione di filologo per i testi e la loro storia, in quegli anni Branca aveva allargato ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dell'epoca, industriali come E. De Angeli o A. Riva o letterati e arti i sti come G. Giacosa, C. Boito, G. Rovetta (ibid., pp. 23 anche le imprese elettriche, alle quali, con la minaccia costante di arresto della produzione, si tentò bene spesso di ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] rimasta con parte della carpenteria originale. Prosegue la costante ricerca del L. sulla resa dei volumi e XIII-XVI (1961), pp. 21-26; E. Carli, Ricuperi e restauri senesi, II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 211-215; C. Volpe, P ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] fecero seguito Lo sguardo di Gesù (Milano 1948) e, più tardi, I tre schiavi di Giulio Cesare (Milano 1957), Non ti chiamerò più e personaggi, non è difficile scorgere però alcune costanti della fantasia bacchelliana, sempre sorretta dalla forza di ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...