MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] località romagnole, e costituiscono indizio di una sua costante presenza e del legame con la città di pittori, scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Roettgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 22 s., 217-222; C.F. Marcheselli, Pitture ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] scalzi di Varsavia, tradizionalmente attribuita a Costante Tencalla, dove è stata rilevata, nella pp. 998-1004 (a cura di M. Bevilacqua); N. Miks, Zbiór rysunków i projektów G.B. Gisleniego, architekta XVII wieku, w Sir John Soane's Museum w ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] esperienze stimolanti e di riflessione critica. Si andavano precisando i suoi interessi per la pittura, scoperti quasi all'improvviso con una vocazione che lo portò ad una costante applicazione con un'osservazione attenta di quanto avveniva intorno ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] G. si trasferì a Padova dove, come da contratto, si dovevano realizzare tarsie "habentibus prospectivam" (Sartori, 1961, p. 25). I registri di pagamento documentano la costante presenza a Padova del G. quale "maestro al coro" (Id., 1976). E difatti ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] della corte sabauda e la sua quasi costante collaborazione con quadraturisti e anche scenografi. 178, 186 s., 195 s., 242 s.; Disegni antichi del Museo Correr di Venezia, I, a cura di T. Pignatti-F. Pedrocco, Venezia 1980, ad vocem; Storia del teatro ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] con quest'ultimo specialmente manterrà un costante rapporto d'amicizia e di scambio Tagepost, 12 dic. 1897; Id., La vita artistica di S. D., in Natura ed arte, I (1897-98), pp. 805-14; V. Bignami, La pittura lombarda nel XIX sec. (catal.), Milano ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] soggetto religioso, soprattutto per la loro costante dipendenza da prototipi leonardeschi.
A parte (catal.), Paria 1914, pp. 20 s.;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 38, 56, 57, 266, 276-278, 294, 415, 586, 784; ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] o serie di stampe - come, per fare un solo esempio, I Pianeti e Le Sibille - erano state incise prima in un modo bell'e pronto. C'è peraltro l'affermazione vasariana della collaborazione costante, da un certo punto in poi, di Sandro Botticelli con ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] voluto rintracciare nei suoi bronzi: ricorre piuttosto costante il riferimento all'arte minore bizantina, specialmente , II, Napoli 1877, pp. 12, 60; A. Melani, L'arte nell'industria, I, Milano s.d., pp. 170, 171 s.; C. Bayet, L'art byzantin, Paris ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] della ispirazione, nella omogeneità, nella costante, serena coerenza della loro semplice unità pp. 57-74; Gli impianti Olivetti a Pozzuoli, in Architettura-Cronache e storia, I (1955), n. 2, pp. 176-189; Il nuovo politecnico di Napoli, ibid ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...