DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] 103-106). Costante fu lo sforzo del D. per formulare una metodologia uniforme per i rilevamenti sismografici , decise di trarre vantaggio dalla popolarità del D., per affiancare i lavori di quest'ultimo alle attività dell'Ufficio geologico (Bull. d ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] nuovo indirizzo fosse coerente con la battaglia che più tardi lo condusse a sfidare «gli inquinatori e i moralmente inquinati» nell'impegno costante e determinato in una nuova attività di reportage che ebbe il pregio di combinare le risorse di un ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] a Genova. Nel novembre del 1837 entrò nel locale seminario seguendo i corsi di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di delle scuole italiane,Del sentimento,Il razionalismo delpopolo. Con costante spirito polemico il B. compie una detrazione di ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] psicologica pressoché inimitabile soprattutto in Tristano e Isotta.
Della sua singolare personalità di direttore, costantemente ostile alla routine, tra i vari giudizi espressi dalla critica, particolarmente significativo quello di G. M. Gatti che ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] per la formazione civile. Del resto la costante presenza di Lorenzo e il magistero di 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ma con contrasti in verità assai più tenui, rimarrà una sua costante stilistica.
Dal 1626 il C. seguì come figurista il Curti Roma 1975, p. 125; C. Volpe, in Il fregio dei Carracci e i dipinti di palazzo Magnani in Bologna, Bologna 1976, pp. 56 s.;A. ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre historique de droit français et étranger, s. 4, XLIII (1964), pp. 189 s.; G. I. Luzzatto, V. A.-R., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XVII (1964), ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] dei suoi dipinti e definitosi attraverso lo studio costante di modelli fiamminghi e di Claude Lorrain. Il due dei tre scomparti della predella con la Fede e la Carità. I dipinti perugini sono citati per la prima volta da Giovan Francesco Morelli nel ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] dei tessuti muscolari e nervosi, e dove è costante lo sforzo di salvare il dualismo cartesiano, specie fare il nome dell'autore, che probabilmente non conosce); G. M. Mira, Bibliografia sicula, I, Palermo 1875, p. 161; S. A. Guastella, Di T. C. e de' ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] morale e intellettuale di Malaparte.
I tratti di anarchismo sovversivo, la costante turbolenza di carattere, la spontanea più che da storicizzare, una ‘salamandra’ battezzata da tutti i fuochi di guerra e di conflitto ideologico (un Ernst Jünger ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...