BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] . Secondo il B. la scomparsa del potere temporale era determinata da due cause: "il movimento costante, naturale, irresistibile che spinge i popoli a costituirsi in forti centri secondo la loro nazionalità" e "il movimento continuo e fortissimo ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] con quello testuale, al di là di apparenze o di interviste che potrebbero aver fatto pensare a un’osmosi costante fra i due universi, molto più spesso separati di quanto lo stesso Bevilacqua non abbia voluto lasciare intendere: questo almeno fino ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] oggetti, risultano evidenti le posizioni che saranno una costante del suo lavoro di designer: il rifiuto del suo archivio di Milano.
Nell'aprile dello stesso anno morì, per i postumi di un investimento, il fratello maggiore Livio.
Nel corso degli ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] proprio tale convinzione motivava il suo orientamento costante a ritrovare, con il più rigoroso ., II (1915), pp. 865-80; B. Croce, La critica erudita d. letter. e i suoi avversari, in La letteratura della nuova Italia, III,Bari 1915, pp. 388-407; In ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] edite e postume, a cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì per la novità, mai meno ed assicurò alla Santa Sede il controllo costante degli orientamenti della corte; conseguì anche vistosi successi ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] o invarianti), e l’attenzione per la realtà. L’unità del diritto costituì sua cura costante, prima nel ricordare agli amministrativisti il diritto privato, con i suoi 3000 anni di vita; poi nel rammentare agli studiosi di diritto privato la necessità ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] del concetto o archetipo ha rappresentato il tratto costante della sua ricerca, accompagnato da un interesse specifico . Biagi, V. M. Architetture milanesi, Milano 2010. Per i primi lavori di architettura e la loro accoglienza da parte della critica ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] Sullo sfondo di queste ricerche ci fu la costante partecipazione di Carpitella alle attività del Centro 267-291; La musica nei rituali dell’argia, in C. Gallini, I rituali dell’argia, Padova 1967, pp. 291-307; La recherche ethnomusicologique ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] primi del '90, nel 1895 aveva raggiunto di nuovo gli 800 dipendenti, e i 1.200 nel 1898. Ancora una flessione dell'occupazione nel biennio 1901-1902 utensili, davano un rapporto tra capitale costante e forza lavoro tra i più elevati in Italia.
Dal ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] destinato a salire sul rogo romano come eretico, sono noti i testamenti del 15 maggio 1582 e del 16 aprile 1587 nei del 27 maggio 1553.
Un discorso a sé merita l’attenzione costante per il libro illustrato, della quale sono riprova soprattutto le ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...