GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 22-26). Rimase, quindi, un punto di riferimento costante e nei Quaderni sarà evocato come modello della "riforma e Sraffa, intimo amico dai tempi de L'Ordine nuovo, divennero i suoi punti di riferimento per le necessità di ordine familiare e privato. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] nel bosco, 1861; le Acquaiole livornesi, 1865; le Macchiaiole, 1865-66; i Costumi livornesi, 1866 c.). La vena severa, raccolta e malinconica di queste opere che si mantenne costante nella ispirazione del F. fino a quando, di appena trentun'anni, il ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nella sua poesia non come momentaneo abbandono nostalgico, ma come riflesso di quella costante affettiva che animava le sue dichiarazioni di valenza politica e culturale, i suoi progetti operativi, il suo desiderio di concludere la vita nella terra ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'altra potesse operarsi la distinzione per la quale, in Croce, i distinti erano i distinti. Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione più viva, e anche la più grande, la più impegnata e costante, quella con la quale il suo "tutto" quasi per intero ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] giro di anni, ai temi sindacali, il tentativo costante di dare un quadro puntuale dell'evolversi della 1947 era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2.000 per i braccianti di contro a 4.700 dell'indice del costo della vita.
All'indomani ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] lezioni alla Crusca.
"Un'educazione virile", necessaria "all'Italia soprattutto" (Scritti, I, p. 328), è un'educazione religiosa, ma non gesuitica (il C. fu costante avversario dei gesuiti e troppo "leopoldino" per tollerarne la presenza in Toscana ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e fastidioso elenco. L'unità' in tanta varietà tematica, è assicurata soprattutto dalla presenza costante di un'accorta regia, che armonizza i contenuti e i toni, diversi in un ritmo altemo, ma sempre controllato e obbediente a una profonda norma ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Stresa), e vi restò due anni. Rientrato a Milano, la sua posizione ferma e costante fu quella filopiemontese che appare dai rapporti con l’ex genero d’Azeglio, con i Provana di Collegno e altri esponenti della nobiltà piemontese, unitari e cattolici ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] gran cognitione nelle materie di Stato": imparò a conoscere i complessi e delicati meccanismi che regolavano la vita della corte pontificia rafforzando impercettibilmente ma costantemente la propria posizione di potere. Egli partecipò a numerosissime ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] . pensava principalmente all'esercito e agli ufficiali mandati in esilio.
L'attenzione alle forze armate fu costante. Nel dicembre '30 furono riordinati i comandi, nel marzo '34 fu regolato il reclutamento, altri provvedimenti furono presi negli anni ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...