GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] tedeschi" (ad A. Canova, 15 febbr. 1818, in Lettere, I, p. 114). La permanenza a Milano lo aveva comunque fatto entrare il rifiuto di ogni pratica pedagogica autoritaria che diventò una costante del suo impegno, forse la sola che potesse avvicinare ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] insofferente della tutela materna e della costante presenza del G., ma non perse 88, a cura di B. de Puchesse, ibid. 1905, ad ind.; Journal… pour le règne de Henri IV, I, a cura di L.R. Lefèvre, ibid. 1948, ad ind.; II, a cura di A. Martin, ibid. ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] a ricondurre l'animo del lettore sulle possibilità infinite della potenza e magnificenza di Dio.
A questo interesse verso i fenomeni naturali, costante nel B., anche se il più delle volte sopraffatto dal cumulo delle istanze morali e religiose, sono ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] le occasioni per far notare ai Francesi il proprio costante attaccamento agli ideali di un tempo ad onta del mutare marquis de Gallo, a cura di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263, 287, 308 s., 318; E. Pontieri, Lettere ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] e di Pietro da Cortona per lo studio delle singole figure attestano un costante rapporto di collaborazione e limitano quasi completamente il ruolo inventivo del primo. Anche per i pennacchi, raffiguranti quattro coppie di Muse, e per le quattro scene ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] riorganizzazione dell’azione pastorale; con la costante preoccupazione per l’unità dei cattolici in Roma 1951; C. Ledré, P. X, Paris 1952; P. Fernessole, P. X, essai historique, I-II, Paris 1952-53; G. Dal Gal, Il papa santo. P. X, Padova 1954; G. ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] futurista), la sentenziosità aforistica ("Cercare il vero in arte è come cercare i fatti in filosofia") ma, soprattutto, notevole come atto di nascita e prima espressione della costante nostalgia del L. per un mondo e un tempo "altro", di valori ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] di una Storia della pedagogia in tre volumi per le scuole superiori (I-III, Bari 1966-68, in collab. con Dina Bertoni Jovine).
Nel o raccolta di dati: significa fedeltà, e rispetto costante di ogni individuazione concreta, di ogni situazione reale ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] e oltre la grande Maestà, diverrà un motivo costante dell'iconografia mariana di tutto il Trecento senese, -569; Id., D., London 1979; J. Stubblebine, D. di B. and his school, I-II, Princeton 1979; A. Conti, Rec. a J. White, D. [1979], in Prospettiva ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ricordò: «passavamo interi pomeriggi nella sontuosa villa di Mario, quando i suoi non c'erano, ascoltavamo Mozart e Space Oddity di e omosessuali del tempo, e favorita dal dialogo costante e personale che l'autore intrattenne con il lettore ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...