DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] indicare con il titolo Vita silente. La critica iniziò comunque a valutare con maggiore serenità i suoi imprevedibili mutamenti, trovando come momenti costanti il museo, l'intellettualismo, l'astrazione.
In campo teatrale il D. collaborò dopo il 1952 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] siderurgica in premi transitori alla produzione. Parallelamente, nel partito, il ruolo del C., costantemente allineato con don Sturzo, si accrebbe.
Mentre al secondo congresso del P.P.I (Napoli, 8-11 apr. 1920) la sua presenza fu secondaria, al terzo ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] della Costituzione costituirono dunque, per quel che riguarda la forma del governo costituzionale, icostanti punti di riferimento ai quali Barile rimase costantemente fedele.
Le battaglie da lui combattute nell’ultimo ventennio della sua vita si ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ossia prettamente geometrici), alla valutazione della costante gravitazionale, alla teoria delle maree. R. G. B. nel primo centenario della sua morte, Zara 1887; F. Rački, Zivot i diela R. J. B. (Vita e opere di... ), Zagreb 1887; un ottimo schizzo è ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] continuerà poi a esaltare questo "dialogo fra i massimi poteri", del doge con la Divinità: sicché ancora una volta il B. appare geniale precorritore e inventore inesauribile di forme nuove, in costante contatto con la realtà contemporànea.
Il tema ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] cui fosse possibile fare costante affidamento, a presidio dell'alta valle dell'Aniene. I privilegi papali, tutti di a cura di Ph. Laucr, Paris 1906; Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883; Il Regesto sublacense del sec. ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] con cui si esemplifica nel modo più chiaro una costante del pensiero musicale di Berio: nel quale l’investimento Smith, Playng on words. A guide to L. B.’s «Sinfonia», London 1985; I. Stoianova, L. B. Chemins en musique, in La Revue musicale, 1985, n ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] nel 1889, con la nomina a senatore del Regno. Costante negli anni fu comunque il suo rapporto di collaborazione con di grande attività.
Mentre a Bologna, nel 1881, venivano ristampate per i tipi di Zanichelli tre delle sue raccolte di scritti, l'E., ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] uscì invitto (Facén, p. 237), fu vivace e costante, anche se non sempre apprezzata per un certo tono predicatorio -29; VII (1961), 1, pp. 2-56; 2, pp. 2-65; VIII (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a cura di F. Seneca, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e per la stessa Chiesa di Cristo (ff. 251-252).
La che, si era attirato contro in venti anni di costante difesa delle "canoniche regalie". "La classe degli ecclesiastici curiali ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...