L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] a difendere la fede romana dalla diffusione delle dottrine riformate, il parroco assumeva il ruolo decisivo di contatto quotidiano e costante con i fedeli. Anch'egli aveva l'obbligo della residenza, anch'egli aveva il compito di indottrinare ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] profondo cambiamento che stava maturando in Italia e di conseguenza la necessità di un confronto più regolare e costante tra i responsabili delle diverse diocesi.
A partire dal 1952 Pio XII, dietro suggerimento del cardinale Ruffini di Palermo, diede ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] entrate in denaro e in natura evitando nel contempo abusi e soprusi. Gli interventi di G. I mostrano come l'organizzazione amministrativa fosse costantemente turbata da varie forme di scorrettezza e di ingiustizia a danno dei coloni (come l'esazione ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] manicomio di S. Servolo e la nascita di una Fondazione, Venezia 1980, pp. 95-109; Livio Vanzetto, I ricchi e i pellagrosi. Costante Gris e la fondazione del primo pellagrosario italiano-Mogliano Veneto 1883, Abano Terme 1985.
2. Durante la gravidanza ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] le numerose installazioni per la lavorazione del pesce da Biserta al Golfo di Gabès. Ad un periodo di costante crescita (I e II sec.) segue così il predominio generalizzato (dal III al VII sec.) nel Mediterraneo dei prodotti agricoli ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] da Alarico nel 396, non viene più nominata.
Fortificazioni. - Il giro delle mura, con un percorso pressochè costante nonostante i numerosi rifacimenti, rinchiudeva P. in un anello fortificato che le Lunghe Mura congiungevano ad Atene. Si componeva di ...
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normalizzazione, costante di
normalizzazione, costante di in analisi, in relazione a una famiglia {pn(x), n ∈ N} di polinomi di grado n che soddisfano la condizione
in cui δnm è il simbolo di → Kronecker, [...] è la costante hn. I polinomi sono detti in tal caso ortogonali di peso w(x) nell’intervallo [a, b]. Qualora tale costante sia posta uguale a 1, i polinomi si dicono allora ortonormali (→ polinomi ortogonali). ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] a campo costante e pertanto insensibili ai fenomeni di abbagliamento da luce ambiente. In connessione con materiali fotoconduttori, come il selenio, i c. nematici possono essere utilizzati come display elettro;ottici eccitati mediante segnali ...
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Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatore d'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] sul trono sotto la reggenza del senato (fino al 648). Dopo aver rivolto le forze dell'Impero contro gli Arabi, con i quali nel 659 concluse una pace, combatté con successo contro gli Slavi, che si erano insediati in Macedonia e in Tessaglia. Nel ...
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Il minore dei figli di Costantino il Grande e di sua moglie Fausta. Secondo Eutropio (Brev. hist. rom., X, 9,4), alla morte avrebbe avuto 30 anni, secondo Aurelio Vittore (Caes., 41,23) solo 27; nacque, [...] , ucciso nel massacro. Sembra accertato che a Costante fu imposta la tutela del fratello maggiore Costantino II al 349, sulla scorta delle leggi del Codice Teodosiano, possiamo ricostruire i suoi spostamenti e lo troviamo ora in Italia, ora in Gallia, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...