Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] il paese di arrivo, quanto a struttura demografica, ringiovanisce di cibo; genetiche se hanno finalità riproduttive; continue quando si ha il movimento regolare e costante camosci (Rupicapra rupicapra) salgono alla fine della primavera nella zona più ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] di fase. La presenza della non linearità ha condotto a una strutturafine degli anni 1980, mentre la teoria a dimensioni maggiori di e se, dati un intorno I di x0 e un intorno J di (y10,…,yn0), esiste una costante L tale che
[11]
per ogni ...
Leggi Tutto
La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] , attraverso la struttura ossea del cranio di codifica del s. sfruttano i principali fenomeni di psicoacustica al finedi minimizzare e ottimizzare il numero di propagazione, v una costante che rappresenta la velocità di propagazione dell’onda, ...
Leggi Tutto
Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] di questa struttura, ma è risultato che in certi periodi del ciclo di attività solare essa consiste di 4 settori (come osservato da IMP-1) e in altri di 2 soli settori. Per quanto riguarda il secondo fenomeno, già alla fine una direzione costante, v. ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] possibilità di non definire più la persona a partire dalla sua struttura biologica contrasto che cominciò a profilarsi già alla fine del 16° sec. nei confronti della spazio le cui componenti sono in costante evoluzione lungo i secoli; guardando dunque ...
Leggi Tutto
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] presenta anche allo s. di plasma (➔). Con significato specifico, si parla di s. di elettrizzazione (o elettrizzato), di magnetizzazione, di polarizzazione magnetica, dielettrica, di un corpo; di s. di tensione di una struttura ecc. Lo s. energetico ...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] è definita a meno di una costante additiva arbitraria, essa il v., volta al finedi far fuoriuscire i gas occlusi di una struttura o di un edificio, la misurazione o la valutazione eseguita come se la struttura o l’edificio fossero tutti costituiti di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] primane non è costante nelle varie parti.
I f. si trovano quasi sempre soltanto nella struttura primaria del fusto fascismo, perdendo parte dei suoi membri. Alla fine dell’anno, il F. si trasformò in Gruppo di competenza per la scuola del PNF, ma ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] costantedi t. nel senso di ‘dottrina della Trinità’, mentre Gregorio di Nazianzo dà il nome di dalla fine del 16° sec., la forma di una nuova scolastica, al servizio di una nuova funzione delle strutture dell’esistenza umana. La t. tende di nuovo a ...
Leggi Tutto
Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] del gioco erotico della m. distoglie l'istinto sessuale dal suo fine naturale, che è l'unione dei sessi, per trattenerlo in quel costante ricerca condotta sui diversi aspetti che caratterizzano ogni indumento: dalla struttura - spesso il dritto di un ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...