Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] miglioramento delle loro strutture sanitarie, in in avanti dell'urbanizzazione difine millennio hanno riguardato i di egualitarismo e di solidarietà nella vita sociale, condizioni in buona misura derivate dalla costante situazione di tensione e di ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] ss.). La costante presenza nelle pur assai variegate istituzioni cittadine di larghi organismi dire, di 'statica democratica', cioè in rapporto alla struttura istituzionale e sono tra loro in una relazione difine e mezzo. La mobilitazione è lo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] . A tal fine, Gassendi sostenne che Dio ha creato un numero finito di atomi e che dalla provvidenza speciale, ovvero la cura costante per l'umanità. I pensatori del dell'esistenza di un disegno rinvenibili nella struttura e nel modo di vivere degli ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] di cui aver cura. Tra gli uomini e la Natura, infatti, si era instaurato un dialogo costantedi stoffa, stuoie di canna oppure altri oggetti strutturati in dea ne diveniva l'immagine vivente e alla fine era sacrificata. Prima le veniva tagliato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di studio mirante alla realizzazione di un trattato sulla ‘organica strutturadi Leibniz, ma ciò che appare peculiare della sua fisionomia di studioso è la costante . A questo si aggiunga che tra la fine degli anni Quaranta e i primi Sessanta stava ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] fioritura del regno dei Frigi (fine VIII - inizi VII sec. a.C.) nel cuore dell'Anatolia, abbiamo la straordinaria testimonianza del tumulo di Gordion, il cui nucleo, foderato da una complessa strutturadi travi lignee alternate a paramenti in ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] tuttavia in grado di sviluppare complesse strutture agrarie e di porre la produzione primaria al centro della propria economia e della propria organizzazione sociale. Il controllo delle risorse idriche divenne in Mesopotamia, con la fine del IV ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] di tutela al finedi evitare il rischio di distruzione di un tessuto storico di conoscenze, di particolare delicatezza e, in quanto tale, esposto al rischio di umane di qualsiasi sorta, ogni tipo distrutture e dicostantemente, sulla base di ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] istituzioni statali all'interno di una simile imponente struttura rituale-scenica. Lo Il testo stesso è scritto al finedi creare una musicalità di suoni e di sensi" (v. Dupont, 1985; rapporto dialettico e in costante evoluzione, che potremmo ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] di perdizione e di degrado morale.
La condanna dell'ozio (il tempo libero nella sua forma degradata) rimane un tema costante ampia offerta di attività ricreative e culturali, connessa alla concentrazione di risorse economiche e distrutture, e così ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...