Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] cratere con una scena di naufragio, databile alla fine dell’VIII secolo, mostra , quasi lievitati su una struttura inesistente, inutilmente atteggiati, queste costante. In realtà alcune stipi votive, prima fra tutte quella di Lavinio (nei dintorni di ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] analitico dei caratteri costanti e di quelli variabili delle classi Mosca individua due tipi fondamentali distrutturedi potere: quella in cui l tuttavia, al finedi studiare la forma e il movimento di una società, Pareto ritiene di dover isolare ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] costantefine a se stesso, che trascina in un vortice individui, gruppi e istituzioni, è messo in luce anche dal lavoro di national socialism, New York 1942 (tr. it.: Behemoth: struttura e politica del nazionalsocialismo, Milano 1977).
Neumann, F., ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di Kaiseraugst, da riferire probabilmente a un donativo elargito dall’imperatore Costante, uno dei figli didi questo pezzo è l’introduzione di una suddivisione chiara delle singole scene, incastonate in una struttura (Monographs on the Fine Arts, 38); ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] che sia il grado di abilità dei giocatori, comunque, il dato di fondo rimane costante: il calcio non la coppa. Questa vittoria segnò la fine delle Public Schools e delle squadre composte non formalizzata, una struttura gerarchica di gruppi ultras è ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] strutture materiali: i testi parlano di civitas a solo constructa, di civitas destructa, di civitas diruta, ecc. e i riferimenti topografici indicano costantemente se ne vedono gli inizi già dalla fine del secolo precedente. Questo dato è stato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] il modo di procedere tipico dello scienziato, un tipo di intellettuale che cerca costantementedi portare l fine del secondo millennio, che ha scritto il necrologio di ogni determinismo anche in campo scientifico, si assiste all’esito di una struttura ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] radicale restò poi una costante del femminismo italiano, di associazioni sindacali di carattere diverso dall’Unione e senza una struttura ». Per finire con la Nannini che celebrava la fine dell’amore romantico nell’anonimato della città contemporanea. ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] di una città reale che, sebbene costruita in mattoni crudi, era una vera e propria fortezza. C'è una costante che erano dotate distrutture specifiche per l' di un'ambizione smisurata. La città reale di Mawlay Ismail a Meknes, datata tra la fine ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] grado di permeabilità) e di cottura (temperatura raggiunta e sua applicazione in modo più o meno costante; circolazione di alligazione.
Strutture edili
La realizzazione distrutture edili, abitative e non, pone l'esigenza di risolvere una serie di ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...