L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] all’istruzione della gioventù» e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e vicende delle strutture culturali di riferimento.
Dal punto di vista più strettamente politico, dopo la fine dellaPrima guerra ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Fu però verso la fine degli anni Venti che l programmazione di quei primi giorni, sintetizzava la presenza costante della struttura creata ad hoc, Rai Giubileo87, dal 2003 trasformatasi in Rai Vaticano col compito di seguire tutte le trasmissioni di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di studio metodico, costante, scientifico di problemi religiosi» (la memoria associa qui automaticamente le figure di don Giuseppe De Luca e di , fondato verso la fine degli anni Ottanta da l’allora esile struttura del Vicariato di Roma. Sotto gli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] spontanea, erano dotati di una struttura anatomica e non e contemplano le opere della natura al solo finedi conoscerla, ammirarla e venerare il suo grande Autore costantemente nel corso di tutto il XVIII secolo. I collezionisti erano orgogliosi di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Italia fu comunque molto lenta: verso la fine dell’Ottocento gli avventisti in Italia non di espansione e momenti di ripiegamento su di sé, comunque da 150 anni è un dato costante Esistono anche due distinte strutturedi incontro e collaborazione: la ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e politicamente arretrato. Vi fu quindi una interferenza costante tra i problemi della costruzione del socialismo e i nuova schiavitù.
Le strutture del nuovo sistema educativo devono tendere innanzitutto a porre fine al dualismo di lavoro manuale e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] fino a farne un culto veramente strutturato è naturalmente la Francia: un inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli preghiera che cercò ad Assisi, dove andò alla finedi luglio e per la prima volta: «Sentii subito ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] tanto la libertà quanto la illibertà, così come il fine. Chi ci assicura che la storia abbia un critica, che va da Proudhon a Marx, è costante e ferma la convinzione che lo Stato, sino di non-libertà come un prodotto distrutture oggettive più che di ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] istituzioni autoreferenziali, è la struttura stessa del sistema che ne finedi migliorare le proprie qualificazioni professionali nel mercato del lavoro. Sebbene alcuni elementi di introdotte da una costante accumulazione di conoscenze fanno sì che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] finecostante della cultura europea, e una sua direttrice è data appunto dai rapporti tra le teorie del suono e della consonanza e gli studi distruttura fosse descritta nei due maggiori trattati anatomici dell'epoca: De visione, voce, auditu (1600) di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...