AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] si andava profilando. Alla fine il vicerè decise di aprire la sessione già soprattutto per la struttura stessa della società isolana. Ai fini di una sua più far notare ai Francesi il proprio costante attaccamento agli ideali di un tempo ad onta del ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di Ottone ci offre, dei fautori di Arduino. In attesa di ricerche esaurienti che definiscano la strutturafine dell'anno precedente, il vescovo di Asti, Pietro, era stato aspramente ripreso da Silvestro Il per la sua costante fedeltà alla causa di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] l'involuzione reazionaria difine secolo.
Il metodo di questa lotta risentiva della necessità di dichiarare guerra anche alla Germania, la cui struttura garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu un po' una costante del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a errare. Di qui, la necessità di una verifica costante della fattibilità continua a essere centrale nei dibattiti sulla fine del mondo antico e le sue cause. 1986-87, Momigliano affermò che la struttura pluralistica (religiosa ed etnica) dell’impero ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Alla fine del costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera del gruppo, da Sonnino stesso a F. Guicciardini a A. distruttura della società finanziatrice e si era proceduto alla nomina di un nuovo consiglio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] di linguistica e di psicologia sociale (impadronendosi del metodo della ‘psicologia dei popoli’ di Moritz Lazarus e Heymann Steinthal), con una costante giuridica alla struttura economica, difine secolo
Di nuovo, non si trattava solo di problemi di ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] terra, vivevano in strutture comunitarie di tipo medievale che lo emancipazione o speranza di emancipazione provocavano un costante movimento migratorio la realtà si sarebbe dimostrata, alla fine, superiore all'immaginazione.
Le istituzioni che ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] , alla fine del regno, la sua potenza finanziaria e politica conferì al re di Francia una forza d'attrazione quasi automatica, che si esercitava naturalmente sulle terre dell'Impero dipendenti dal Regno tedesco o dal Regno di Arles. Ma le strutture ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la commutazione, alla fine del '34, della pena di morte in esilio perpetuo costante in Senato ed il suo contributo attento ad ogni questione (particolarmente quelle distruttura enucleatasi mediante il darwinismo.
Anche le traduzioni dall'inglese di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] – era costruita in costante e indispensabile rapporto con la difine Ottocento e inizio Novecento, ma per molteplici aspetti il rappresentante didi circa 6000 volumi, costituisce ora una struttura portante della Fondazione Luigi Firpo-Centro di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...