Islanda
Luigi Stanzione
Francesca Socrate
di Luigi Stanzione
Stato insulare dell'Europa nord-occidentale. Secondo stime ufficiali, l'I. nel 2005 contava 299.891 ab., con una densità di 2,9 ab./km2. [...] struttura economica del Paese i comparti delle co-struzioni, della produzione di ), con una costante crescita del numero di passeggeri in transito di welfare (marzo 2006).
Sul piano internazionale, alla fine degli anni Novanta si aprirono una serie di ...
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Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] bulgara, al finedi potersi inserire all'interno dei Paesi dell'Unione. Se a questo si aggiunge che il tasso di crescita della popolazione la riduzione del deficit di bilancio, il contenimento dell'inflazione e la crescita costante del PIL. Nulla, ...
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Guinea Equatoriale
Alberta Migliaccio e Paola Salvatori
(App. IV, ii, p. 126; V, ii, p. 545)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Nel 1998, secondo stime eseguite dalle organizzazioni [...] costante diminuzione del tasso di mortalità, a fronte della quale non si è avuto un analogo decremento della natalità.
Condizioni economiche
Il paese presenta una struttura Francia, mentre entrarono in crisi, dalla fine del 1993, i rapporti con la ...
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Samoa
Marina Faccioli e Francesca Socrate
(XXX, p. 606; App. III, ii, p. 656; IV, iii, p. 260; V, iv, p. 616)
Popolazione e condizioni economiche
di Marina Faccioli
Nel 1998 la popolazione aveva raggiunto [...] In costante espansione il turismo, il quale contribuisce per il 15% alla composizione del PIL, e le attività bancarie legate al ruolo di piazza finanziaria off-shore che il paese è andato assumendo dalla fine degli anni Ottanta.
Storia
di Francesca ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] alla sopravvivenza distrutture sociali autoritarie di natura preindustriale , con qualche modifica, sino alla fine. Tale programma sarebbe stato a fondamento di Hitler (Jäckel 1969), non fu un consapevole "progetto di dominio". L'unica costante ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] costante polemica contro Bakunin, per esempio la sua sdegnata presa di posizione a proposito del caso Netchaiev.
Questo suo atteggiamento di il fine rivelato di moderno liberalismo democratico, aperto, sì, alle più ardite riforme sociali e distruttura ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] tutt'altro che uniforme distruttura e di aspetto, e vi si di esposizione o di protezione; invece un mantello nevoso copre da dicembre alla finedi marzo le regioni al disopra di , rimaste invece modulo costante dell'architettura padovana ( ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] costante da parte del potere militare di rispettare il verdetto delle urne del quale non ha la possibilità di degli stessi fondamentalisti: alla fine del 20° secolo la strutture educative, centri di ricerca, club sportivi, associazioni umanitarie o di ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] poderose di mura e fu ai loro tempi che comparve l’ariete, strumento capace di abbattere le fortificazioni. Il loro dominio alla finestrutturato. Il nucleo della forza macedone era costituito dalle falangi: i fanti pesanti erano rivestiti di ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] ha conservato i posti di comando al finedi mantenere la discriminazione contro gli consistente nella trasformazione delle sue strutture commerciali e produttive là dove (V), come anche il suo costante rifiuto di collaborare con i lavori del Comitato ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...