L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] o meccaniche nell'ambito di una nuova strutturazione dell'organismo, si sintomi, distinguendo tra i fenomeni costanti e peculiari, cioè propri della specie a distinguere al tavolo anatomico. A questo fine non bastava più la vecchia semeiotica fisica, ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] sessuale, un valore costante, che si ridurrà , è meno muscolosa, ha articolazioni meno robuste e peluria più fine, ha carne più umida, gambe più sottili e piedi più è resa più facile dalla presenza distrutture anatomiche diverse, oltre che dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] per citare alcuni dei medici-anatomisti attivi tra la fine del 15° sec. e i primi decenni del del costante esercizio dell’occhio nell’osservazione diretta dei corpi, prima di lui il contenuto erotico come struttura iconografica in cui inscrivere gli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] siano, hanno soltanto uno scopo, quello di preservare costanti le condizioni della vita nell'ambiente interno un'analogia tra apparati cibernetici e strutture funzionali del vivente che si rivelerà messaggeri endocrini. Dalla fine degli anni Cinquanta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] del programma di ricerca sui meccanismi dell’apoptosi, la morte cellulare, e dell’epigenesi del sistema nervoso, grazie ai quali si è finalmente affermata l’idea del cervello come organo sottoposto a un costante rimodellamento della sua struttura e ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] aspro sino al pigolante. L'asprezza di un soffio è indice di sclerosi delle strutture valvolari che lo generano; quindi, è più spesso sinonimo di soffio da cause organiche. La fase di sostegno può essere d'intensità costante (soffi da rigurgito) o in ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] Progetto genoma, tuttavia, non poneva fine al dissenso, che nel 1987 si laboratori di dimensioni normali piuttosto che in poche, grandi strutture.
Accogliendo che "I Tedeschi hanno una costante e comprensibile paura di qualsiasi cosa abbia a che fare ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] dettata dalla legge di Boyle: in condizioni di temperatura costante, il volume di un gas varia meato acustico esterno dalle complesse strutture anatomiche dell'orecchio medio, che fronteggiare eventuali emergenze. Alla fine del corso viene rilasciato ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] i documenti registrano sotto il nome di Giulio Bordon: alla fine del '24 questi aveva ormai razionale della vitalità di forme espressive capaci di rinnovarsi costantemente. Non deve che le sentenze sono la struttura portante della tragedia, perché, ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] mantenere costante l'ambiente interno. La prima descrizione di carattere di corso e di processo con un inizio e una fine, dando di chi assiste il morente è allora quella di intermediario tra queste due dimensioni, cioè di colui che struttura 'riti di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...