La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] uno scricchiolio o uno schiocco che, alla fine, si scoprì essere causati da un gamberetto formazione delle strutturedi larga scala sulla Terra un modello dotato di una propria spessore costantedi 7 km ca., vale a dire meno di un quinto di quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] di quello che sarebbe diventato il secondo strato nella rappresentazione della struttura correlazione tra la supposta velocità costantedi espansione del fondale e le sufficienti a permettere un rilevamento finedi distanze sulla superficie della Luna ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] flussi di energia precedentemente introdotto), si ha:
Rv=−cẋ
con c che rappresenta la costantedi smorzamento, l’energia di vibrazione della struttura venga assorbita dalla massa smorzante. Nel caso distrutture con capacità di smorzamento basse e ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] essere realizzate opere di sostegno; esse prendono il nome di armature quando sono costituite da una successione distrutture portanti, e di rivestimenti quando sono costituite da una struttura continua. Le opere di sostegno assumono realizzazioni ...
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TIBET
Giuliano Bellezza
(XXXIII, p. 800; App. II, II, p. 996; III, II, p. 954)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del T. ha raggiunto i 2.196.010 ab. e quella del capoluogo, Lhasa, i 106.885. [...] anni Ottanta ha visto una costante crescita di tensione tra la popolazione locale struttura economica e produttiva con l'installazione di centrali idroelettriche e di A questo ha giovato la fine, negli anni Settanta, di un isolamento pressoché totale. ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] hanno impresso nelle rocce.
La geologia divenne una scienza alla fine del Settecento, quando J. Hutton e M. V. Lomonosov di Benioff varia, a seconda dei casi, da una decina a una settantina di gradi. La costante asimmetria della struttura consente di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] della loro intensità, al finedi raggiungere quella tipica del corpo dell’espressione virtus formativa e dai costanti richiami all’influenza degli astri.
virtù di quello vitale e naturale. Alberto rilevava tuttavia che la diversa struttura delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] di fossili e località di affioramento, per la presenza di grandi strutture geologiche o di fenomeni costanti viaggiatori naturalisti intrapresero difficili viaggi di esplorazione al finedi conoscere le caratteristiche naturali di un paese ma anche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] e l'animale, svelando così la struttura del teatro della Natura, per un delle specie minerali. Al finedi superare questi ostacoli aveva ripreso inclinazione degli angoli di un cristallo di una stessa specie rimane sempre costante anche se le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di studio mirante alla realizzazione di un trattato sulla ‘organica strutturadi Leibniz, ma ciò che appare peculiare della sua fisionomia di studioso è la costante . A questo si aggiunga che tra la fine degli anni Quaranta e i primi Sessanta stava ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...