SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] 'indennità di anzianità come una sorta di premio difine lavoro, costante sino al 1978, la definizione onnicomprensiva della retribuzione comprendeva oltre all'indennità di livelli di carriera. Tale voce ha maggior rilievo con la nuova struttura del s ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] di affrancamento della cultura da ogni forma di tutela religiosa.
Origini del concetto
La tematica della s. si afferma nella sociologia classica tra la fine ), che rappresenta una costante antropologica ineliminabile. La valori e struttura sociale nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] struttura ecclesiastica. Così, mostrando sorpresa per la irriconoscenza dimostrata dal papa, nel maggio 1685, Luigi XIV convocò una nuova assemblea del clero di Francia, presieduta dall'arcivescovo di Parigi de Harlay: ciò fece temere che il fine ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] complementarità e costante riequilibrio, dal momento che il rispetto della libertà di azione utili alla ricostruzione di una possibile struttura del principio di sussidiarietà. In al finedi favorire l'assolvimento di funzioni e di compiti di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il sagomarsi, lo strutturarsi, l'articolarsi di una forma in "cervello".
Ma, lungo gli anni '80, specie alla finedi questi e ancor più all'inizio degli anni '90, ad sfibrante. E costantemente eccitante, per l'avventuriero, l'odor di femmina: "j ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] un costante incremento della 10 maggio 1749).
182. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, pp. 45-46.
183. Ibid., pp. 48-49.
strutture militari veneziane nel '700 e tentativi di riforma, tesi di laurea, Università degli Studi di ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] tuttavia, essere sicuri che questo atteggiamento sia stato costante nella storia dell'esperienza giuridica veneziana; anzi si violare l'ordo, la struttura dei rapporti e la funzionalità del potere correttivo al finedi una proficua e pacifica ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] di sviluppare una sua strutturacostantemente irrigato, rivolgessero ogni cura al potenziamento della rete irrigua e all'impiego dell'acqua per una prima trasformazione del prodotto. A tal fine avevano trasportato nell'isola due caldaie di rame di ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di studenti svogliati. Donde anche il ripetersi costante della medesima solenne raccomandazione di attendere con zelo agli studi di medicina, apportatori di ricchezza e di inglese difine invisibile. Epidemie e strutture sanitarie dell'Italia del ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] costante a Venezia, tra la discussione sulle riforme e le riforme concretamente realizzate.
Temi politici di ampio respiro e didi altri istituti di assistenza, di nuove strutture , La società veneta alla fine del Settecento. Ricerche storiche, ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...