MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] scena dell'incendio di Roma.
Nel 1910 il ritmo di produzione della casa torinese si mantenne intenso e costante, malgrado tra le al finedi non provocare rimostranze da parte del governo austriaco. Tale censura provocò indignate reazioni da parte di ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] di Palermo.
Intorno alla fine degli anni Ottanta il G. iniziò a lavorare per i principi Lanza di e dall'attenzione costante all'uso di paraste, piedritti e il "faber lignarius" Gioacchino d'Asdia le strutture in legno (Palazzotto). Inoltre, tra il 1803 ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di Lucca e, dal 768, al titolare della cattedra di S. Martino.
Tra le varie iniziative riconducibili al vescovo si devono ricordare l’intensa e costante in Italia. Struttura e funzionamento di uno stato altomedievale, in Langobardia, a cura di P. ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] siciliano, costituì da allora un elemento costante della sua attività politica.
Nell' struttura naturale della nazione italiana", che a suo dire "avrebbero dovuto essere organizzate già da lunga pezza, se non fosse stata la tema troppo eccessiva di ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] di quell'anno. La produzione londinese riscosse, secondo il Regli (1848) costante carnevale 1854. Alla fine dello stesso anno il C. presentò alla Scala di Milano Le figlie l'amore per la danza pura nella struttura del "coreodramma" viganoviano e se da ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] di quella di S. Maria del Gesù, oggi dei frati minori, la quale conserva numerose tracce della struttura originaria. È rimasta ben conservata la piccola chiesa di ebbe modo di vedere durante il suo soggiorno romano. D'altra parte è una costante delle ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] d'altro canto sarebbe rimasto costante nella sua produzione successiva.
Per Gubbio avrebbe lavorato di nuovo poco più tardi. struttura originaria della Madonna degli alberelli di Eusebio (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria). Ulteriore opera di ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] struttura esterna: si tratta per lo più di variazioni sul tema del "pregiudizio" che offrono al B. possibilità di osservazioni e interventi didi specchi ustori costituiti da un cristallo e da una lente (segno della necessità d'un raccordo costante ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] costante punto di riferimento dei suoi successivi tentativi difine, trovare applicazione. Questi due motivi vengono via via precisandosi nel corso di un itinerario personale sostanziato dalla predisposizione di una gran massa distruttura complessiva ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] a Roma col finedi entrare negli uffici di curia, mirando in particolare all’incarico di uditore di Rota senza però infausto, con il crollo di parte della struttura nel 1599. Si impegnò allora per la ricostruzione dell’edificio, di cui pose la prima ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...