DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] provincia nelle cosiddette "recite staccate" difine settimana. Si costruì rubacchiando a De dalla struttura fisica di Buster Keaton..." (Cinema, 10 luglio 1943).
Uomo di , e costantemente dilapidato i suoi proventi. Nel 1967 accettò di partecipare a ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] risentiva di una "costante metafisica" propria della cultura italiana, testimoniata in mostra dalla presenza di artisti di stare tra le consuete cose banali che costituiscono la struttura fatta di certezze e, al tempo stesso di sorprese dell'abito di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] scene e a far costantemente prevalere le notazioni temporali su quelle spaziali - con l'eccezione di alcuni passi della Iudit stessa Adelonda è diventata ministra e sacerdotessa. Il lieto fine è garantito da un nuovo decreto dell'Idolo, che ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] per la somma di lire 2.126. La realizzazione della struttura del trono, per costante. Il suo nome è infatti ancora registrato nel verbale di seduta per l'anno 1776, anno di , nella cappella di S. Lucia in S. Tommaso a Torino, rimosse alla fine del sec. ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] fine del 1815 abbiamo testimonianza di un relativo calo delle vendite degli oggetti di uso comune, in compenso l'"ottima qualità dei generi di lusso ... favoriva una costante 173-183; Id., Struttura organizzativa di una manifattura ceramica del ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di giudice, chiese lunghi congedi: quello di un anno ottenuto dal pontefice alla fine del 1854 durò praticamente fino al 1858. Verso la fine P. Pittaro, La struttura del processo criminale gregoriano, in I Regolamenti penali di papa Gregorio XVI…, ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] di problemi classici: le altre sue cose sono infatti un seguito, se non un residuo, di quella prima ricerca.
Più costante il comportamento dell'uomo, la sua natura ed il suo fine la struttura stessa della ragione, la legge naturale e la società ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] tra il 1963 e il 1969 precisò una costante del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle opere Strutture portanti, i Radiali e i Quadrati Borromini, che espose al Louisiana Museum di Copenaghen (1965) e al Kunst-und Museumverein di ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di costume, tratte dalla costante osservazione della realtà italiana, e fondamento di quell'ininterrotto diario, sorta di informale Maximes et proverbes di , su di un teatro di conversazione e di situazione, privo di una vera struttura drammatica, ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] studio e dell'applicazione del diritto canonico al finedi un appropriato adempimento della carica vescovile.
Essendo stato che quella di L. non fosse una presenza costante a corte, e certamente fu ben lontano dall'essere un prelato di corte. Solo ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...