POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] tra il 1963 e il 1969 precisò una costante del suo metodo di lavoro, ovvero la scala dimensionale delle opere Strutture portanti, i Radiali e i Quadrati Borromini, che espose al Louisiana Museum di Copenaghen (1965) e al Kunst-und Museumverein di ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di costume, tratte dalla costante osservazione della realtà italiana, e fondamento di quell'ininterrotto diario, sorta di informale Maximes et proverbes di , su di un teatro di conversazione e di situazione, privo di una vera struttura drammatica, ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] studio e dell'applicazione del diritto canonico al finedi un appropriato adempimento della carica vescovile.
Essendo stato che quella di L. non fosse una presenza costante a corte, e certamente fu ben lontano dall'essere un prelato di corte. Solo ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di J. Bernoulli e di L. Euler: nei suoi scritti la matematica funge da paradigma dimostrativo costante una compenetrazione tra matematica e fisica così fine quale si dava, in quegli anni, ricerca scientifica e della struttura del mondo fisico: ciò ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] testo di una canzone che figurava nel titolo e veniva cantata per intero alla fine). dei ruoli in assenza di una solida struttura culturale non fu infatti un altro spettacolo destinato a grande fama, costante successo e riconoscimenti quando, nel 1982, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] contratti, strutturato in tre sezioni secondo una logica tanto convenzionale (compravendita, usura e prestito a interesse, contratti di società) produttiva del denaro teorizzata alla fine del 13° sec. da Pietro di Giovanni Olivi, conosciuta da Angelo ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] a nome di Lorenzo, dirette a Ercole d'Este e al suo segretario. Alla finedi quell'anno vacillante struttura del banco, ma per il servizio in un ambito di ancor di mantenervi costante la presenza della casata. Nell'aprile 1484, terminato il mandato di ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] finedi ottobre del 1931 ad opera di Morandi, che dirigeva il residuo nucleo di socialisti sino a divenire nel dopoguerra una costante della sua linea politica.
Nel A. Landolfi, Il socialismo italiano. Strutture, comportamenti, valori, Cosenza 1977, ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] stavano verificandosi alla fine del Trecento nella di parrocchie e circa 90.000 anime, oltre a un gran numero distrutture ecclesiastiche secolari e regolari. Si trattava inoltre della capitale di attraverso una presenza costante nel governo vescovile ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] della IV Settimana internazionale di nuova musica.
Il 1958 fu l'anno di composizione di Proporzioni, strutture per flauto solo dedicata impegno costante quale organizzatore della vita musicale romana, l'E. coltivò un'intensa attività di studio e di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...