GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] centro lo stemma e le iniziali: si tratta di un'opera databile, come le altre carpigiane, alla fine degli anni Settanta, anche perché è molto vicina, per tecnica esecutiva e per la stessa struttura compositiva, ai dipinti del 1577 e, in particolare ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] generale legate al fine concreto di un raffronto fra di Newton possa essere modificata con l'aggiunta di un termine correttivo (che l'A. chiama termine cosmogonico)e cerca di spiegare la struttura formule per la costante selettiva dell'atmosfera ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] fine osservatore botanico allorché annota, con una precisione ben più acuta didi distaccarsi dalle opere classiche sia qui più accentuato, attraverso un'osservazione precisa della struttura incisore, dispiegò la sua costante attività in uno studio ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] finedi restituirne pienamente la risonanza in una dinamica classicità/sperimentazione, caos/ordine, chiarezza/mistero, che è elemento costante nella produzione di cerimoniali di uno stesso rito cinematografico, fu la struttura drammaturgica di Orphée ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] emiliana un rapporto costante, ebbe la possibilità di entrare in contatto struttura narrativa complessa, che ricorda L. Pirandello e Rashōmon (1950) di Kurosawa Akira, in quanto propone la storia della morte di una prostituta attraverso i racconti di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] stesso aveva collaborato: costante del resto è l'interesse del C. verso i piccoli oggetti del sistema solare conie ad esempio i satelliti di Giove e gli asteroidi. La complessità della loro struttura, in particolare le zone di instabilità, vengono da ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] alcuni disturbi fisici e sembra anche a dispiaceri personali, abbandonò di fatto la direzione del giornale pur continuando a dare gli orientamenti generali e mantenendo una collaborazione costante, se pur ridotta. Per circa due anni il capocronista G ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] B. Zevi nel 1945 con il finedi riordinare l'apparato teorico del fare architettonico appalti concorso, occasioni in cui il suo costante interesse per l'innovazione del processo costruttivo di lavoro, che si candidò anche come struttura professionale ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] fasi di cooperazione e di conflitto, la struttura costituzionale dell tre figli di Enrico il Leone sul piano politico, alla fine suo figlio costante nell'alta nobiltà europea.
fonti e bibliografia
Chronicon sancti Michaelis Luneburgensis, a cura di ...
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Lynch, David
Daniele Dottorini
Regista cinematografico statunitense, nato a Missoula (Montana) il 20 gennaio 1946. L. è senza dubbio uno dei registi più innovativi del cinema contemporaneo. I suoi film [...] la costruzione del mondo cinematografico di L.: la Londra della fine del 19° sec. diventa, attraverso il suo punto di vista, il luogo in cui dal cinema. La sua ricerca nell'ambito delle strutture generative della 'settima arte' è proseguita con i ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...