Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] numerosi criptati. La loro struttura chimica fu confermata da determinazioni della struttura cristallina di un certo numero di complessi, quali il rubidio criptato di (3), (4b), e vennero anche misurate le loro costantidi stabilità.
Il problema del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] d'ordine che sarebbe risultata alla fine vincente, evocando un avvenire non definito egemonia - assai più costantedi quella politico-militare - nel quadro e sotto la spinta di una forte struttura statale, quella della monarchia prussiana ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e molecolare, biochimica, tecniche di DNA ricombinante, progettazione computerizzata distrutture molecolari molecular modelling, ecc.) stanno vivendo alla fine del 20° secolo una fase di sviluppo tumultuoso, in grado di sostenerne una rapida ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] realtà pubblicitaria in costante evoluzione. "Il di consumo comporta conseguenze rilevanti anche in termini distruttura sociale dei consumi e di individuazione dei targets (segmenti specifici di del messaggio, al finedi verificare cosa esso abbia ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] normali' proprio al finedi evitare deformazioni evidenti dai film si sono quasi sempre strutturate secondo modelli narrativi, rigorosamente e rigidamente nel cap. 5, l'accumulo progressivo e costantedi una memoria collettiva, che convive con la ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] l'azione costantemente esercitata dalle scrisse Hutton, "vestigia di un inizio, né indizi di una fine" (1788, p. strutture e le diverse composizioni dovevano essere ricondotte alle variazioni di temperatura e di pressione o alla presenza di gas e di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] -sociali al finedi integrarli compiutamente entro costante e ineliminabile lungo l'intera sequenza storica di quell'ordine statale costruito all'insegna di un ricorrente antagonismo (e di ergono a strutturedi maggior contrappeso (e di possibile ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] essa evidenzia la struttura della distribuzione sociale tendenzialmente wm converge al livello costantedi wn. Nella dinamica naturale cresce di beni eterogenei, unificabile solo in termini di valore, e a tal fine è necessario conoscere il saggio di ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] costante che consenta solo il finanziamento della crescita reale, cioè non inflazionistica, di lungo periodo. A tal fine quindi particolarmente complessa anche per la presenza di complicate strutturedi ritardi. Quasi tutti i modelli contengono ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] distruttura scheletrica. Nonostante ciò, tuttavia, sono stati scoperti egualmente campioni distrutture avvenuto 65 milioni di anni fa, alla fine del Cretaceo; poiché meteoritica sarebbe stata quasi costante, anche se di mirlore consistenza, mentre i ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...