L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] costantemente nuove occasioni didi creare vasti corps di servi fedeli, almeno in teoria, in tutto l’Impero.
La struttura della riorganizzazione di cit., pp. 188-189.
98 C. Lepelley, Fine dell’ordine equestre: Le tappe dell’unificazione della classe ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e politicamente arretrato. Vi fu quindi una interferenza costante tra i problemi della costruzione del socialismo e i nuova schiavitù.
Le strutture del nuovo sistema educativo devono tendere innanzitutto a porre fine al dualismo di lavoro manuale e ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] mosso dalla costante preoccupazione di accattivarsi le gerarchia interna in cui si strutturava l’assemblea84. Il princeps diretto una spedizione in Africa per conto di Massenzio, mettendo fine all’usurpazione di Domizio Alessandro (Aur. Vict., Caes ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] fino a farne un culto veramente strutturato è naturalmente la Francia: un inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli preghiera che cercò ad Assisi, dove andò alla finedi luglio e per la prima volta: «Sentii subito ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] alla cultura orientale, per la capacità di servirsi del sapere al finedi plasmare l'unità del suo Regno. ", determinando la struttura, gli uffici e i modi di rappresentanza dei ' Germania, la fama di Federico andò crescendo costantemente e i tratti ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] dal vescovo Ossio di Cordova27. Il paragone tra la struttura territoriale sia della campo militare e politico al finedi unificare l’impero. La di Dörries, relativa al valore decisivo delle (auto-)testimonianze d’epoca costantiniana88. In costante ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] di poter assumere al momento buono il governo della insurrezione e formare, attraverso il costante sette religiose, dotate di simboli, di riti, distrutture gerarchiche eppure paritarie, capo a Sun Yat-sen.
Alla fine del XIX secolo, e soprattutto dopo ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] riconquista cristiana che era da tempo una costante, ma la collocava in un orizzonte piuttosto la struttura costituzionale dello stato»: proponeva così una dottrina di « quando torna in scena l’esame di quello che alla fine sarà l’art. 7 sui rapporti ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] o stucco, il tutto appoggiato su una struttura portante fatta di travi di legno o metallo. L’imperatore era raffigurato recuperato ancora alla fine del regno di Costantino, sempre per raffigurare i Cesari: i figli Costanzo II e Costante e il nipote ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] costantefine a se stesso, che trascina in un vortice individui, gruppi e istituzioni, è messo in luce anche dal lavoro di national socialism, New York 1942 (tr. it.: Behemoth: struttura e politica del nazionalsocialismo, Milano 1977).
Neumann, F., ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...