Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] quali egli si giovava dell'aiuto costante dei membri degli Ordini che di G. Rossetti, Napoli 2001, pp. 267-286.
Per la struttura sociale di Pisa, rappresentata nel patto di economico dell'urto genovese-pisano alla fine del Duecento, in Genova, Pisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] intese a dare a questa struttura un’effettiva capacità deliberativa.
È sempre l’interesse per il nodo della sinodalità a dare un impulso definitivo, alla fine degli anni Ottanta, al progetto della redazione di una Storia del Concilio Vaticano ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] , pur non alterandone la struttura formale, avrebbe trasformato il governo repubblicano di Siena in una signoria de la difesa di Montepulciano, che esponeva costantemente la Repubblica al rischio di ritorsioni da parte di Firenze. A tal fine, nel ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] giugno 1905.
L'interesse per i problemi di tecnica e storia militare rimase costante per tutta la sua vita: una ricca connessione con la struttura della legione (1931), definite dal De Sanctis una scoperta (Riv. di filologia e di istruz. classica, ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] i progetti di riforma della struttura curiale sostenuti il re Cristianissimo: motivo questo costantemente e non senza efficacia agitato dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1-2, Roma 1932, passim; C. Donati, La Chiesa di Roma tra antico regime ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di papa Stefano IV. Il testo - la cui complessa struttura dipende dal fatto che esso è il frutto di un patto ma si presenta come un privilegio imperiale didi umili origini, aveva percorso una brillante carriera nel costante della finedi una ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] di successi e costante declino generale delle possibilità di pontefice, il S. romano andò decadendo verso la fine del sec. 12°. Nel 1191 si nominò, struttura costituzionale, e così si ha il Bundesrat o Consiglio federale nella Repubblica federale di ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] anche altre strutture cerebrali sottocorticali, per circa 3-4 miliardi di persone alla fine del 2° millennio) costantemente associati al basso livello economico, di salute e di istruzione dei paesi. Sono quindi parte integrante del malessere di ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] una tradizione in fatto di serietà degli studi e di libertà della ricerca, e richiedeva ai suoi ospiti un impegno costante e profondo nello D., partendo dalla analisi delle guerre rivoluzionarie difine '700 e soprattutto sulla base della sterminata ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e ai valori poetici della sua opera. D'altro canto la costante valutazione delle coordinate di pensiero e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...