La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] di sviluppo nuovi tipi di anticorpi monoclonali, capaci di assicurare una specificità e un'accuratezza diagnostica maggiori di quelle finora raggiunte. Inoltre, per la PET sono in costante fase di presenza distrutture metalliche questo fine sono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] poi osservati rari decadimenti doppio beta ma senza emissione di neutrini, caratterizzati da una costantedi tempo eccezionalmente grande, dell'ordine di 1025 anni.
La catastrofe nucleare di Černobyl´. Il 26 aprile uno dei quattro reattori moderati ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] costante e continua.
La differenza tra i due corsi degli spiriti trova un riscontro anche nella diversità distruttura necessario si fa tremore nel corpo dei nervi, e successivamente nel fine, dove sono disposti e tensi. E questa sarà la mozione ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] elettronico, che ne ha dimostrato la presenza quasi costante nei diversi tipi di cellule (v. figg. 4, 10, 19, ricerche di genetica, di biochimica e di biologia generale dimostrano infatti che questi elementi, i quali hanno anche strutturafine ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] come in tutti gli esseri dotati di vita, il fine immanente di ogni funzione sessuale, e perciò costante rigore, una metodologia fatta di paziente disaggregazione delle parti di rigoroso -, il Tu dotato distruttura e intenzione. Con Scheler siamo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] du Vigneaud, della Cornell University di Ithaca, individua la formula distrutturadi questa sostanza, chiamata anche biotina introduce un nuovo metodo di calcolo delle costantidi stabilità basato sul concetto di numero medio di ligandi, e a Gerold ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] , caratterizzati da umore costantedi tono tendente al depresso psicologici, ma diventasse esso stesso il fine dell'indagine, cui andavano asserviti i Rovera, 1994). Abbiamo così diversi tipi distruttura - psicotica, al limite o borderline, ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] a partire dalla fine del XVIII secolo.
Il movimento igienista
Se l'igiene era stata una componente costante del pensiero e della pratica medici, da Ippocrate ai Regimina sanitatis medievali, ai trattati settecenteschi sull'arte di 'prolungare la ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] costante per la vita, quali che potessero essere i modi nei quali avrebbe dovuto viverla.
La fine della vita
Sul concetto di La prima interpretazione considera la morale come la struttura intrinsecamente corretta del comportamento umano e la teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] nel campo della fisiologia raggiunto alla fine del XVIII secolo.
Meccanica e chimica dell'apparato digerente
La nutrizione era stata vista per molto tempo come la funzione di un sistema di organi la cui struttura anatomica era già nota fin dall ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...