La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] questo fine viene utilizzato un apparecchio TC fornito di 'fantocci di calibrazione' e di un tronco di cono con ampiezza adeguata al campo di vista; l'assenza distrutture meccaniche come se fossero in costante movimento rotatorio attorno al proprio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà distrutturadi ricerca sovietica a Sverdlovsk fuoriesce una grande quantità di spore di antrace, causando la morte di centinaia di persone.
La fine del vaiolo. A dicembre, un gruppo di ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] cavalli e dei cani si diffuse alla fine del 19° secolo per esaltare le costante immissione di nuove classi di farmaci e, nell'ambito di queste, di nuove molecole analoghe, nonché di che, pur presentando la struttura steroidea di base degli androgeni, ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] ideale dalla strutturadi età fissa e, prima di fare qualunque secolo e infine superava i 45 anni alla fine del secolo. Dagli accurati calcoli di J. Vallin (v. , 1 973) mortalità parziale è stata quasi costante, con una sola recrudescenza passeggera ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] di ‛morula', e alla fine della fase didi cellule di cui è costituito ciascun animale di questa specie, infatti, è costantedi forme o distrutture complesse. Si tratta, come abbiamo visto, di spiegare la genesi distrutture biologiche superiori di ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] costantemente l'esistenza di una connessione tra medicina e società, non è ancora riuscita ad affrontare in modo sistematico i molteplici rapporti tra medicina e struttura , 1975 e 1986).
Sino alla fine dell'Ottocento la formulazione della diagnosi e ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] di vista: "Questa è una vera previsione sulla struttura del sistema nervoso, e dovrebbe alla fine ispirare lo sforzo di necessaria per addizionare due numeri arbitrariamente grandi rimane costante.
Un automa progettato per addizionare numeri binari ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] deputata alla fine visione dei di luce assorbita dal pigmento, restando costanti le altre cause didi altri oggetti posti dietro di esso; 5) presenze di gradienti regolari: ogni regolarità nella strutturadi una superficie (ad es. le mattonelle di ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] anniversario della scoperta della struttura a doppia elica del proprietà di virus diversi al finedi ottenere il costante attraverso l'oscillazione del livello di insulina (e di altri ormoni), controllato a sua volta da segnali biochimici (livello di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] il fine controllo motorio in termini di precisione, di sequenzialità e di analisi della struttura interna delle parole (la morfologia) permette di classificare le semplici regole di conversione scritto-suono con corrispondenza costante fra suono ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...