FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] flusso corrispondente a dati valori costantidi ρ∞ e di q∞ la configurazione del campo al finedi elevarne l'efficienza è opportuno sfruttare gli effetti benefici di interferenza di quelli ricavabili dalle equazioni di Navier: la struttura dell ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] di una struttura in grande, individuata dai cosiddetti "settori magnetici". Si tratta di regioni di debole. La "fine" (o terminazione di 1 e k è una costantedi proporzionalità. Il valore di a può essere esso stesso dipendente dall'energia. La costante ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] a meno di una costante additiva. L'osservazione di più passaggi del medesimo, o di più satelliti, consente dopo ciò di ottenere le progressi nelle conoscenze della strutturafine del campo potenziale terrestre dall'impiego di satelliti con orbita ...
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SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] e decresce lentamente, con una costantedi tempo di 8÷10 ore, che è il tempo medio di decadimento del fascio accumulato. Durante il (Extended X-Ray Absorption Fine Structure) per l'analisi della struttura atomica locale di vari materiali. Nel settore ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] ha una costantedi accoppiamento, ovvero esercita una forza, circa cento volte minore di quella forte che tiene insieme i nucleoni nel nucleo, essa rappresenta solo una perturbazione, di non grande importanza, della struttura del sistema ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di esclusione di Pauli (E. Fermi, Sopra la teoria di Stern della costante assoluta dell'entropia di il periodo romano del F. volgeva alla fine. Da anni egli aveva stabilito legami con uso operativo, la sua struttura matematica e sperimentale, ma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] fosse nota in latino prima della fine del XV sec., sebbene siano del peso.
Post. 2**. V=kG, dove k è una costante.
Post. 3**. G=Wcosθ.
Post. 4**. P=Wcosθ.
Post struttura del sistema assiomatico di Giordano, e richiama l'attenzione più chiaramente di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà distrutturadi ricerca sovietica a Sverdlovsk fuoriesce una grande quantità di spore di antrace, causando la morte di centinaia di persone.
La fine del vaiolo. A dicembre, un gruppo di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di Giove avrebbe implicato un suo costante avvicinamento al Sole. Se questo fosse continuato indefinitamente, Giove sarebbe alla fine della luce di pianeti e stelle. Già nel 1814 si accorse che la luce di Venere mostra la stessa strutturadi quella ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] a tal fine della macchina, di quella di Pappo, e anch’essa è strutturatadi una fonte in un recipiente con un orifizio di uscita. Il livello del liquido era mantenuto costante facendo sì che il liquido di entrata fosse in eccesso rispetto a quello di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...