FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di esclusione di Pauli (E. Fermi, Sopra la teoria di Stern della costante assoluta dell'entropia di il periodo romano del F. volgeva alla fine. Da anni egli aveva stabilito legami con uso operativo, la sua struttura matematica e sperimentale, ma ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] una tensione costante che carica di un valore di un illetterato un'importanza imprevedibile nella formazione delle moderne strutture gli altri studi, tralasciando le divagazioni della psicopatologia fine Ottocento (per esempio, R. Renier, Svaghi ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] .
Il riproporsi costante della delicata questione Jolanda. Allora, con il probabile finedi rendere manifesto a Luigi XI che lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] corso di un fastoso concistoro Provvide a creare un elevato numero di nuovi cardinali, al finedi rafforzare venti salmi. Si tratta pertanto di una sorta di "teologia della storia", che insiste sulla costante presenza della provvidenza divina nella ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] corti borboniche: alla fine del 1721 l' costante negli affetti, il re, pur affermando subito e con nuova energia, anche nei confronti della madre, la sua volontà di decidere personalmente su tutto, conservò sostanzialmente inunutate la struttura ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e gli fu assegnata la sede titolare di Tarso. Lasciò Roma alla finedi aprile, si imbarcò a Civitavecchia per costante è nel senso di favorire in ogni modo gli sforzi di Innocenzo X e del nuovo segretario di romanzesche strutture del teatro di Pedro ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] proprio la "reverenza costante" a metterlo in buona luce, laddove, per contrasto, risalta la sgraziata scortesia di Guglielmo. Ma, a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio dei lavori alla primavera ventura, essere a fine anno a Roma. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ateniesi e d'interpretare a tal fine Aristotele, in un costante confronto di "fonti", senza mai chiarire al , militare, "politico", né poteva quindi costituire una struttura vitale, una scelta di civiltà.
La Storia dei Greci non ebbe quindi un ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di auctores profani, dalla scarsa ed episodica presenza di exempla, dal ricorso costante il 1277, cioè dopo la fine del primo provincialato, come di essi costituisce il punto di partenza di una schematica trattazione che assomiglia nella struttura ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] collezione.
Rientrato in San Marino verso la fine del febbraio 1802, vi intraprendeva la elaborazione delle Memorie storiche della Repubblica di S. Marino (Milano 1804), mantenendosi in costante contatto, per la necessaria documentazione, oltreché ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...