FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] costante pericolo che lo Stato non rinnovasse i contratti.
Nel 1872 il governo deliberò di regolarmente sussidiati dallo Stato. Alla fine, il 14 aprile di quell'anno si arrivò ad per mettere in piedi la struttura produttiva, le difficoltà insorte coi ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] presenza costante che, mentre gli consentì distruttura portante della organizzazione sociale, sua indispensabile garanzia e tutela (al di là di ogni sua riconosciuta carenza), di Ariani nell'Accademia di Medina Coeli, al finedi esaltare i valori ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] commento alle satire di Persio rivela, pur nella struttura ancora scolastica, volumi in folio scritti probabilmente verso la fine del sec. XIV e decorati con cura fu costante sia nel Medioevo sia nell'età moderna, soprattutto nel Regno di Sicilia. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] Dibattuta è la questione sulla fisionomia originaria della struttura e sull'entità dei lavori eseguiti da di G. nel cantiere di S. Maria Maggiore fu pressoché costante negli anni 1361-63.
Risultano assenze soltanto fra la finedi agosto e l'inizio di ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] "concetti di conoscenza", elaborato nel lavoro sull'interpretazione del diritto, rimase una costante nel pensiero struttura e sullo stile delle sentenze e sulla loro interpretazione; la necessità di conoscere il cosiddetto fatto di causa al finedi ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] A questo fine nel 1714 tornò a Napoli, dove divenne allievo di G. Argento, frequentando quindi lo stesso ambiente di Pietro struttura scolastica secondaria e in cui era evidente la lezione di Muratori, suo costante punto di riferimento. L'attività di ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] struttura dei portali di tradizione lombardo-lucchese, da S. Giovanni alla stessa cattedrale di data la costante opera di omogeneizzazione e fine rilievo appena schiacciato e dalle proporzioni allungate di consonanza bizantina ma di ...
Leggi Tutto
PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] di guida politica della Società del Popolo e una sostanziale egemonia nella struttura organizzativa del Comune di Bologna per le sue doti di coerenza strutturale, semplicità e chiarezza espositiva, un punto di riferimento costante per la teoria e la ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] fine, attraverso un'azione di controllo, al disordine nelle attività degli istituti di credito ordinari, dicostante del F., infatti, ostacolare, con ogni mezzo i tentativi della BNL di allargare il proprio ambito distruttura ereditata dal Banco di ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] , sia l’instaurazione di meccanismi di negoziazione e di confronto politico costante fra apparato della monarchia e corpi strutturati del Regno (Parlamento di Catania, 1283), sia la promozione di un ceto di governo siciliano capace di mantenere il ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...